Hanno avuto luogo questa mattina le celebrazioni promosse in occasione del 25 aprile, nella ricorrenza della 72esima Festa nazionale della Liberazione dal nazifascismo e dell’81esimo Anniversario della posa della prima pietra di Aprilia, quarto Comune di Fondazione dell’Agro pontino.
Alla giornata hanno preso parte il Signor Prefetto Vicario di Latina dottor Luigi Scipioni, le Autorità Civili e Militari, le rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e la Fanfara dei Bersaglieri “Adelchi Cotterli Città di Aprilia”.
Nel corso della cerimonia istituzionale, il Prefetto Vicario Scipioni e il Sindaco di Aprilia Antonio Terra hanno deposto una corona d’alloro presso il Monumento ai Caduti di Piazza della Repubblica.
Successivamente, le celebrazioni sono proseguite presso la biblioteca comunale “Giacomo Manzù” dove, per l’occasione, è stato scoperto un bronzo raffigurante il celebre Maestro di origini bergamasche e cittadino onorario di Aprilia. L’opera è stata realizzata dall’artista apriliano Tony Di Nicola, prematuramente scomparso.
Nel corso del suo intervento, il Sindaco di Aprilia ha rivolto un saluto agli eredi dell’artista Di Nicola presenti alla cerimonia. Quindi il Sindaco ha lanciato un monito di pace alla luce delle gravi crisi internazionali e delle minacce di guerra, nel ricordo della storia della comunità apriliana, che ha conosciuto lo sfollamento e la distruzione, e non ultimo nel ricordo dei pionieri, dei partigiani, degli sminatori, dei caduti senza sepoltura e del Caporal Maggiore Massimo Di Legge, cittadino apriliano scomparso nel 2011 in Afghanistan dove si trovava in missione di pace.