La delibera del comune di Anzio rappresenta l’inizio di un iter che porterà all’edificazione della riserva Vignarola, un Sito ad Interesse Comunitario
Annunciamo che l’11 aprile scorso abbiamo protocollato alla procura della Repubblica, presso il tribunale di Velletri, un esposto relativo alle irregolarità che da lungo tempo contestiamo, relative alla delibera di giunta n.110 del 18/11/2015 avente per oggetto: “Piano Urbanistico Assistito da Convenzione – Parco Puccini. Adozione”. E’ bene ricordare che tale delibera rappresenta l’inizio di un iter che porterà all’edificazione della riserva Vignarola, un Sito ad Interesse Comunitario situato a monte della riserva di Tor Caldara, con elevatissimo pregio paesistico ed ambientale, scampata alla cementificazione selvaggia che ha subito il nostro territorio.
Ricordiamo inoltre che a gennaio 2016 abbiamo presentato ricorso presso il Tribunale Amministrativo Regionale in cui contestavamo l’inapplicabilità dell’articolo 1bis della Legge Regionale 36/87, il quale consentirebbe al Comune di semplificare le procedure per la realizzazione dell’ennesimo scempio urbanistico a danno del territorio e degli abitanti di Anzio e che tale ricorso, contrariamente a quanto sostenuto a più riprese dall’Assessore Attoni, è ancora in piedi e aspetta di essere discusso nel merito. Inoltre, a seguito di un nostro esposto, lo scorso 4 ottobre l’area vigilanza urbanistico – edilizia e contrasto all’abusivismo della Regione Lazio è intervenuta a seguito del fatto che la delibera in causa, sposterebbe in gran parte su un’area a verde pubblico circa 60 000 metri quadri di edilizia per attività turistico ricettive, in contrasto con le previsioni del PRG vigente che ne consentono 20 000, chiedendo quindi chiarimenti adeguati circa lo stato delle procedure intraprese e di non procedere al rilascio di titoli edilizi.
Ad oggi, l’Amministrazione non ha risposto né a questa lettera né alle tre osservazioni presentate lo scorso febbraio dagli architetti Mastracci, Prignani e Toselli, firmate anche da numerosi cittadini di Anzio per il Comitato.
Abbiamo deciso a questo punto di esporre alla Procura della Repubblica del Tribunale di Velletri le menzionate irregolarità per chiedere se voglia accertare e valutare se queste siano penalmente rilevanti procedendo, in caso affermativo, nei confronti dei soggetti responsabili.
Comitato per la tutela del Verde della Vignarola