“I fatti che si sono verificati ad Anzio ci preoccupano molto. Abbiamo chiesto al prefetto di Roma Paola Basilone di valutare se ci siano gli estremi per una commissione d’accesso”. Lo ha dichiarato la presidente della Commissione parlamentare Antimafia Rosy Bindi in prefettura dopo una serie di audizioni sulla presenza delle mafie nel Basso Lazio. Parole forti sul comune neroniano, dove “l’uso della violenza – ha aggiunto Bindi – anche nella lotta politica sta portando al blocco delle elezioni”. A ricordare i “numerosi episodi incendiari ad Anzio nelle ultime settimane, e le trattative private che l’amministrazione ha fatto con persone legate a consiglieri e assessori”, è stato il vicepresidente dell’Antimafia Luigi Gaetti, (Movimento Cinque Stelle) che ha dichiarato: “L’amministrazione di Anzio non sta operando con trasparenza e serietà. In ballo ci sono opere come gli impianti a biomasse e l’ampliamento del porto. Accendere una luce su quella realtà è molto importante”.
