“A seguito del tavolo di lavoro tenutosi il 23 maggio a Pomezia, dopo il disastro Eco X, che ha visto associazioni, movimenti e partiti di diverse estrazioni insieme per definire le linee di una proposta, da depositare presso le amministrazioni a tutti livelli, per la mappatura/censimento di tutti i siti, aziende di stoccaggio e lavorazione dei rifiuti e relative tipologie e frequenza di controllo e monitoraggio, avevamo depositato , con pec, una richiesta al Sindaco per ottenere i dati utili per la costruzione di questa “mappa”. Ieri abbiamo ricevuto i dati richiesti dal dirigente dell’ufficio ambiente, per quanto di sua competenza, che ci indica 2 siti stoccaggio rifiuti operativi, 6, per varie tipologie di rifiuti e lavorazioni,
in corso di approvazione presso ente metropolitano e/o Comune, 1 non attivo poichè sotto sequestro.
Non abbiamo avuto invece ancora nessuna risposta dalla Polizia locale circa la frequenza dei controlli ed esiti. Depositeremo tutto ai promotori del tavolo che definiranno la mappa completa da inviare alla Regione Lazio. Dalle parole noi passiamo sempre ai fatti, atti e dati alla mano. Anzio sarà presente sulla mappatura. Piena soddisfazione per questo lavoro ci è stata espressa anche dal consigliere regionale Fabrizio Santori, che avevamo rappresentato in occasione del tavolo del 23 Maggio ” Così in una nota Chiara Di Fede, nostra portavoce