I Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Pomezia hanno salvato una donna che aveva tentato il suicidio con il gas. Nel corso di un servizio di prevenzione generale e controllo del litorale costiero di competenza, dopo aver ricevuto al 112 una segnalazione di un privato cittadino, che aveva percepito un forte odore di gas fuoriuscire da un appartamento ubicato a Torvajanica, in via Polonia, i Carabinieri sono intervenuti prontamente sul posto e dopo un’ispezione perimetrale dell’appartamento in questione, al piano terra rialzato, con le porte e le finestre chiuse, sono riusciti a scorgere da una fessura di una finestra che vi era all’interno una donna con la testa riversa sopra i fornelli del gas della cucina. A quel punto, considerata la situazione di estremo pericolo per una possibile esplosione, nonché la possibilità che la donna potesse perdere definitivamente i sensi, i due militari dell’Arma hanno sfondato una porta finestra dell’appartamento ed una volta all’interno, hanno salvato la donna, bloccando subito la fuoriuscita del gas, che nel frattempo aveva quasi saturato l’intera unità abitativa. La donna, 42 enne, italiana, originaria di Roma, è stata subito trasportata e sottoposta a cure presso il più vicino ospedale, venendo successivamente dichiarata non in pericolo di vita. Sono adesso al vaglio dei Carabinieri, le motivazioni che hanno spinto la donna a commettere l’insano gesto.