I Consiglieri Comunali Carlo Eufemi e Maria Antonietta Caponi, hanno presentato un’interrogazione al sindaco Angelo Casto a seguito della decisione di chiudere l’impianto sportivo Masin “dove oltre alla squadra di calcio, attualmente si allenano numerosi atleti nettunesi, alcuni dei quali più volte convocati in nazionale dalla FIDAL (Federazione Italiana Atletica Leggera ) elevando con orgoglio il nome della nostra Città a livello Europeo e non solo”. Considerato il valore dello sport come principale elemento di aggregazione e di crescita individuale e sociale – si legge nel testo – considerato che non è stata emessa nessuna ordinanza di chiusura dell’impianto; considerato che non è stato reso pubblico nessun accertamento sulle condizioni di sicurezza dell’impianto stesso ; considerato che con Ord. Dirig. N. 208 del 04/07/2 017 veniva di fatto chiuso anche il Palazzetto dello Sport Loc. S.Barbara; tutto ciò premesso si interroga il Sindaco per sapere chi ha effettuato il controllo sulle condizioni di sicurezza dell’impianto Masin? Perché non è stata emessa ordinanza di chiusura come quella relativa al Palazzetto dello Sport (Ord. Dirig n. 208 del 04/07/2017) che notificava l’interdizione all’impianto allo scadere di 15 giorni dalla data di emissione dell’ ordinanza? Come intende procedere l’’amministrazione e con quali tempi per il riavvio delle attività
considerando che gli atleti sono stati forzati ad allenarsi presso impianti di altri comuni ( es. Latina ) per completare la preparazione ai prossimi imminenti impegni (Europei under 20 in programma a Grosseto nel mese di Luglio) ? Da quale documentazione l’amministrazione ha rilevato che l’impianto Masin è in
totale abbandono e disinteresse da 30 anni (nota stampa Comune di Nettuno)? Quale è la politica a sostegno dello sport nettunese e quali obiettivi si pone questa Amministrazione nei confronti dei tanti giovani che ad oggi non possono usufruire dei due impianti chiusi?”.
