Riceviamo e pubblichiamo
Si è conclusa domenica 6 agosto la XXVII edizione della Festa di Liberazione del Prc di Anzio svoltasi ad Anzio Colonia. Ottima è stata la presenza di pubblico, ottima la cucina a detta di tutti, belle le serate musicali nelle quali spiccano le presenze dei Rip e dei Taxi 109. Ma ad arricchire la Festa, intitolata a i compagni Mario Batistini, già presidente dell’Anpi Anzio Nettuno ed ex deportato dai nazifascisti, e Roberto Colantuono, recentemente scomparso, protagonista di iniziative di solidarietà in Kenia, c’è stato il Torneo di Scacchi Silvio e Roberto Colantuono, l’esibizione dei clowns Scaramella e Biscotto, il torneo di Fifa organizzato dai ragazzi di Anzio Colonia.
Importanti sono state le iniziative politiche: da quella che ha visto protagonista R. Fantozzi della Dir. Nazionale del Prc e ha avuto come oggetto le disastrose condizioni in cui versa il mondo del lavoro, al comizio di chiusura tenuto dal compagno E. Locatelli, che ha ricordato a tutti la necessità di rilanciare il conflitto sociale e la lotta di classe, come strumento fondamentale per superare le ingiustizie sociali, la miseria e l’orrore di un mondo in cui una minoranza di persone possiede più la metà della ricchezza, facendo vivere nella povertà le masse.
Il comunismo è attuale più che mai, secondo Paolo Ferrero, anche lui intervenuto ancora una volta ad Anzio, visto che il capitalismo ci sta portando verso una catastrofe sociale, economica e ambientale inaudita, a causa della ricerca smodata di profitto da parte delle elite finanziarie, di cui l’Europa attuale è espressione. Essere e agire da comunisti, lottare per redistribuire la ricchezza, per mettere a disposizione di tutti le immense risorse economiche e tecnologiche di cui disponiamo, è una scelta lucida e razionale e non una nostalgica evocazione di un passato ormai sepolto.
Il tema del lavoro e dei diritti della persona è stato protagonista della iniziativa del 31 luglio organizzata dai giovani/e comunisti/e di Anzio e Nettuno dal titolo Migranti e diritti. In quell’occasione si è messo in evidenza che le ingiustizie subite da chi è costretto ad abbandonare la propria terra d’origine, sono causate dalle scelte politiche ed economiche delle grandi nazioni capitalistiche nei confronti del Terzo mondo. L’accoglienza verso chi è disperato, significa allora concreta pratica di umanità e rifiuto della barbarie in cui le classi dominanti ci vogliono far sprofondare, soffiando sul fuoco del razzismo e della guerra tra poveri. I diritti dei lavoratori immigrati e dei rifugiati sono diritti della persona, se eliminati, la persona umana ne verrebbe danneggiata, quindi anche tutti noi.
L’unità della sinistra a partire dai conflitti sociali e ambientali, sul territorio di Anzio è stato il tema di Liberiamo Anzio, iniziativa unitaria che si è svolta il 2 agosto. I vari comitati di lotta presenti sul territorio, hanno manifestato in questa occasione l’esigenza di una unificazione dei conflitti sociali che deve prefigurare una alternativa politica concreta. Rifondazione comunista e Sinistra Italiana si devono far trovare pronte di fronte a questo passaggio, così hanno auspicato S. Fassina-Si e L. Fraleone-Prc.
Per capire a fondo il senso della Festa riportiamo le parole di Clarissa Castaldi, giovane responsabile della comunicazione del Circolo Prc di Anzio:
“La festa è finita. Oggi si smonta tutto e da domani questi dieci giorni resteranno solo un ricordo. Vorrei spendere due parole per ringraziare il mio Partito. Non è una sviolinata, ma semplicemente un GRAZIE da abitante di questo quartiere popolare. Oramai da anni il PRC di Anzio si occupa di organizzare questa festa, la “Festa di Liberazione” ad Anzio Colonia. Sono giorni di allegria, divertimento, socializzazione, spensieratezza, politica e buona cucina. Nel resto dell’anno questo quartiere è abbandonato a se stesso, e così chi vi abita. Coloro che organizzano queste serate compiono un gesto bellissimo: riportare vita dove non ce n’è. Sono felice di aver fatto parte, per quest’anno, di tutto ciò. Sono felice di aver fatto parte di questa squadra pazza ma meravigliosa, di aver sudato sette camicie in cucina a preparare dolci (e non solo) per soddisfare tutti/e. Un ringraziamento speciale va ai vari gruppi musicali, ai clowns per bambini/e, all’associazione CORE, a coloro che hanno organizzato il torneo di scacchi e alle varie personalità che sono intervenute durante comizi e dibattiti. Inoltre, cosa più importante, ringrazio tutti/e coloro che in queste serate si sono fermati/e con noi e che, tra un bicchiere di vino e un piatto di pasta, ti regalavano sorrisi. Siete stati/e una marea! È stato faticoso (per i 40°), intenso, ma è stata un’esperienza bellissima. Con l’augurio di ritrovarci e ritrovarvi tutti e tutte qui il prossimo anno, per divertirci di nuovo insieme. Infinitamente grazie Compagni/e!”
BIGLIETTI ESTRATTI DELLA SOTTOSCRIZIONE A PREMI ABBINATA ALLA XXVII FESTA DI LIBERAZIONE DEL PRC DI ANZIO
PREMIO N. – BIGLIETTO VINCENTE
23 = 2531
22 = 0696
21 = 2675
20 = 1326
19 = 1444
18 = 0795
17 = 2680
16 = 1108
15 = 1342
14 = 2550
13 = 0447
12 = 0786
11 = 1041
10 = 1190
9 = 1209
8 = 0265
7 = 0055
6 = 1794
5 = 1644
4 = 1873
3 = 0749
2 = 1413
1 = 2039