Idee “green” per le vacanze estive, i consigli di Fare Verde

Un tipico maso del Trentino
Un tipico maso del Trentino

Il 2017 è l’anno dello sviluppo sostenibile e vi consigliamo alcune idee estive tutte green!”. A parlare è il Presidente del gruppo locale di Fare Verde Anzio-Nettuno, Luca Zomparelli.
“Sono sempre di più, infatti, i b&b, gli alberghi e gli agriturismi che hanno deciso di offrire servizi per le nostre vacanze a misura di Ambiente, venendo così incontro alle esigenze dell’uomo e della natura.
Nord, centro e sud d’Italia stanno scoprendo come meglio valorizzare le bellezze storico-culturali dei loro luoghi senza dimenticare di guardare all’ambiente nel suo insieme. Consigliamo di recarvi in Alto Adige, dove si può trascorrere una vacanza presso i masi altoatesini, le tipiche case di montagna, perché offrono la possibilità di toccare con mano la tutela ambientale. Il consorzio “Gallo Rosso”, vicino alle tematiche della sostenibilità, propone un agriturismo ecologico, sostenibile e sociale, specializzato in coltivazioni Bio, nei servizi per soggetti allergici o per i ciclisti. A Gargazzone c’è il maso certificato “casa clima oro”, perché al vertice dell’efficienza energetica, con impianti a fonti rinnovabili, fotovoltaico e geotermia e tutto ristrutturato secondo i criteri della bioedilizia.

Spoleto, in Umbria
Spoleto, in Umbria

Nel cuore dell’Italia, non possiamo non ricordarvi che l’Umbria offre la possibilità di visitarne i luoghi affittando veicoli e biciclette elettriche con la “Umbria green card” a prezzi agevolati.

I monti della Sila in Calabria
I monti della Sila in Calabria

Infine al sud, in Calabria, vi segnaliamo che l’associazione “Cammina Sila”, ci invita alla riscoperta delle proprie montagne organizzando escursioni nell’area montana della Sila, per un’insolita immersione nel verde anziché nel blu delle sue acque.
Cicloturismo, camminate condivise e percorsi organizzati affiancati da un’attenzione per l’ambiente da parte di coloro che si curano della nostra pausa rigenerativa, aiutano grandi e piccini a coltivare una coscienza sociale di salvaguardia ambientale che finalmente si estende tutto l’anno.
L’invito è, allora, duplice: verso le istituzioni, affinché investano in questo nuovo scenario che si sta aprendo agli occhi dei nostri imprenditori e verso noi stessi, perché la scelta della vacanza estiva non rappresenta solo una decisione del presente, ma ha risvolti per il futuro, e se oggi non sprechiamo questa preziosa occasione per FARE del bene anche all’ambiente, l’ambiente ci ringrazierà domani”.