Calcio serie D- Pari per l’Anziolavinio contro l’Astrea che allunga la serie positiva ma perde terreno in classifica

ANZIO. Si chiude in parità, 1 – 1, l’incontro valido per la decima giornata di ritorno disputato al “Bruschini” tra Anziolavinio e Astrea. Un punto che fa più comodo agli ospiti che restano lontani dalla zona calda della classifica, a differenza degli anziati che scendono al sestultimo posto superati dal Sora e staccati di due punti da Monterotondo e Arzachena.

Mister Pernarella ritrova Colantoni e Gallaccio, il terzino parte titolare mentre l’attaccante inizia in panchina. La gara è stata molto equilibrata nella prima frazione di gioco, mentre nella ripresa sono stati gli anziati a fare la partita con gli ospiti che si sono preoccupati più a non prenderle che a darle.

Al primo affondo passano i capitolini. Al 5’ una conclusione di Battisti dal limite deviata da un difensore anziate spiazza Rizzaro che così perde l’imbattibilità durata ben 418’. Record stagionale per quanto riguarda il girone G. Capitan Battisti è il giocatore più pericoloso dell’Astrea e va vicino al raddoppio in due occasioni, prima al 10’ quando il suo colpo di testa termina a lato e poi al 16’ quando la sua conclusione viene bloccata da Rizzaro. Gli anziati si sono resi pericolosi al 10’ con la conclusione di Trippa, alta, e al 14’ con Fanelli ma il suo destro da venticinque metri termina alta di poco. Al 34’ Rizzaro vola per deviare la conclusione di Giuntoli. Il pareggio dell’Anziolavinio giunge al 35’, cross da sinistra di Grillo, torre di Amassoka e colpo di testa vincente di Fanelli.

La ripresa si apre al 7’ con una grossa occasione per gli anziati. Colantoni dalla sinistra trova libero in area Amassoka, colpo di testa a botta sicura ma Longobardi respinge di piede. Al 27’ e al 43’ l’Anziolavinio ha di che recriminare per due gol annullati a Pannozzo, su segnalazione del secondo assistente.

Un pareggio giusto, così la pensa anche l’allenatore anziate Mauro Pernarella. “Risultato giusto. Avevamo iniziato bene poi loro hanno segnato subito e lì siamo andati un po’ in difficoltà per un quarto d’ora. Dopo aver trovato il pareggio nella ripresa abbiamo avuto una grossa occasione con Amassoka. Loro nella ripresa si sono chiusi e hanno provato a pungerci in contropiede. Resta il dubbio dei due gol annullati per fuorigioco. Abbiamo anche un po’ di rammarico per i risultati arrivati dagli altri campi. In ogni modo per noi era importante fare punti e proseguire con la striscia positiva”.

ANZIOLAVINIO: Rizzaro, Manetta, Colantoni, Grillo, Pannozzo, Trippa, Girometta (39’st Tornesi), Guida, Fanelli (23’st Gallaccio), Amassoka, Cardoni. A disp. Pinti, Dell’Aguzzo, Peri, Succi, Lupi. All. Pernarella.

ASTREA: Longobardi, Bauco, Briotti, Mollo, Cipriani, Di Fiordo, Bosi (14’st Gramacci), Battisti, Di Iorio (8’st Simonetta), Giuntoli, Bellini. A disp. Orizzonte, Ugolini, Gaeta, Di Benedetto, Battista. All. Fazzini.

Arbitro: sig. Zingrillo di Seregno (Granata e Scatragli).

Reti: 5’pt Battisti, 35’pt Fanelli.

Note: espulso al 38’st Giuntoli per doppia ammonizione. Ammoniti Cardoni, Grillo, Guida, Pannozzo, Di Iorio, Simonetta. Calci d’angolo 3 – 0 per l’Anziolavinio.

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