Organizzato dalla Fondazione Porfiri in collaborazione con l’A.p.s Spiragli di Luce
Il 5 ottobre al via un corso di genitorialità patrocinato dal comune di Nettuno dall’assessorato dei Servizi Sociali e finanziato dalla Fondazione Porfiri, rivolto a tutte le famiglie del territorio.
Incontri di sostegno alla genitorialità. Il bisogno di una genitorialità consapevole caratterizza le famiglie di oggi: paure, ansie, preoccupazioni, bisogno di risposte nella convinzione di poter controllare tutto ciò che appartiene alla funzione genitoriale. I papà e le mamme sono infatti sempre più consci che oggi, in una società caratterizzata da una richiesta continua di cambiamento, fare il genitore è un mestiere difficile: educare un figlio comporta disponibilità a modificare il proprio stile di vita, in alcuni casi può mettere in discussione il rapporto con il partner e rende più complicato occuparsi della propria realizzazione professionale.
La complessità della vita quotidiana condiziona pesantemente il vissuto delle famiglie penalizzate da ritmi sempre più frenetici e dall’assenza di reti familiari; la vita di relazione si è ridotta, ma si è anche impoverita la rete di sostegno territoriale.
Da queste considerazioni emerge la necessità di prendere in considerazione bisogni che vanno al di là della cura e dell’educazione dei figli. I genitori chiedono sempre più di avere degli interlocutori competenti per la soluzione dei problemi quotidiani e per l’educazione dei propri figli, persone in grado di capirli, che accolgano i loro dubbi senza dare giudizi e che non entrino in conflitto con loro.
Obiettivi:
Il progetto si propone di attivare un intervento che si caratterizza per un coinvolgimento attivo dei genitori, creando un “luogo” che offra occasioni di sostegno reciproco tra adulti in cui condividere l’esperienza della genitorialità. Le finalità perseguite sono quelle di sviluppare e incrementare la capacità di saper comprendere il proprio figlio nella particolare fase evolutiva che vive ed aiutare i genitori a prendere consapevolezza dei problemi che possono generare ansia quali aspetti caratterizzanti ogni percorso genitoriale. Si possono così trovare soluzioni educative proprie, adatte al sistema di valori e allo stile di vita del proprio nucleo familiare, anziché assimilare in modo passivo e acritico le informazioni provenienti dai libri e dai mass-media. Lo scopo è quello di attivare le risorse educative dei genitori, facilitando la comunicazione e la conoscenza tra le famiglie e invitando alla condivisione di esperienze, dubbi, difficoltà e soluzioni educative.
Il corso è totalmente gratuito si svolgerà presso i locali del Forte Sangallo a Nettuno, 2 ore a settimana il giovedì mattina dalle ore 10,00 alle ore 12,00 per un periodo che va dal 5 ottobre al mese di dicembre, condotto dalla Dott.ssa Diana di Laudo.