Domenica 15 Ottobre, nel capoluogo Pontino, alle ore 18, prenderà il via la Rassegna “LatinaMusica”, ospitata nel nuovissimo Auditorium “Vivaldi”. Il nuovo spazio dedicato all’arte e alla cultura, che si trova all’interno del centro multidisciplinare “Balletto di Latina” in via don Torello 120, si presenta intimo e accogliente.
Sono in programma ben 19 concerti che cercano di accontentare i diversi gusti del pubblico attraverso un itinerario culturale capace di spaziare dalla musica classica a quella popolare, dal jazz al pop, grazie al contributo di artisti di primo piano.
Organizzatori dell’evento sono il centro multidisciplinare “Balletto di Latina” e l’Associazione “Vaso di Pandora” di Aprilia, con la Direzione Artistica congiunta di Valentina Zagami e Maria Ausilia D’Antona. Il progetto è realizzato in collaborazione con le Acli Provinciali di Latina e vede, come media partner, “Radio Immagine”.
“La rassegna – ci racconta M. Ausilia D’Antona – nasce con l’intenzione di far interagire Teatro, Musica, Danza e Arti Figurative, proprio per porre l’accento sull’universalità del linguaggio artistico e sull’importanza che riveste in un contesto mondiale, ormai multiculturale, quale mezzo per favorire la conoscenza e l’integrazione. Non a caso, molte delle proposte, metteranno in luce le numerose “osmosi” che, nel tempo, hanno coinvolto culture diverse venute a contatto fra loro, spesso creando anche nuove forme espressive (si pensi al Tango, per esempio). Un linguaggio, quello dell’Arte che, da sempre, non innalza muri per dividere ma costruisce ponti per unire”.
La rassegna si inaugura con gli EtnoDream, trio composto da Denis Negroponte alla fisarmonica, Alberto Clemente alla chitarra e Saverio Capo al basso acustico, che propongono il loro coinvolgente jazz di matrice etnica; si prosegue, domenica 22, con una breve storia della vocalità nell’Opera, un’invenzione tutta Italiana che ha conquistato il pubblico di tutto il mondo, proposta da Gianluca Pagliuso che accompagnerà al pianoforte la bellissima voce del Mezzosoprano Natasha Todorova. Saranno eseguite arie di Monteverdi, Gluck, Mozart, Rossini, Donizetti, Verdi, Mascagni.
A Novembre sarà di scena un altro genere musicale, ormai saldamente legato alla nostra cultura e largamente esportato, da secoli, all’estero: la Canzone Napoletana. A proporcela, Sabato 4, sarà l’Archetipo Ensemble, una formazione che da più di vent’anni si dedica a questo repertorio (M. Ausilia D’Antona alla voce e mandola, M. Assunta Recalina alle percussioni e alla voce, Marilena Serafini al liuto cantabile, Sergio Trojse e Gabriele Falcone alle chitarre e Alfredo Trojse al basso acustico). Sul palco anche il Balletto di Latina, per rendere ancora più suggestivo questo percorso, quindi, non solo musicale. Seguirà il particolare e versatilissimo Go.In.Ba. Trio composto da Alessandro Golini (Violino), Stefano Indino (fisarmonica) e Paolo Batistini (chitarra) che, domenica 12, ci proporrà i suoi strabilianti virtuosismi che spaziano tra pop, swing, latin e tango, sempre eseguiti con arrangiamenti raffinati e mai scontati.
Domenica 26 novembre tornerà la grande musica con un duo d’eccezione composto dal clarinettista Claudio Mansutti e dalla pianista Federica Repini. Una presenza molto importante per la rassegna, quella del duo Mansutti-Repini che ha, al suo attivo, una lunga e prestigiosa attività concertistica, svolta sempre ai massimi livelli sulla scena internazionale. Il duo eseguirà alcune delle più belle pagine della letteratura classica dedicata ai loro due meravigliosi strumenti. In programma musiche di Poulanc, Saint-Saens, Debussy e Bernstein.
Dicembre si apre con un concerto del noto cantautore Marco Conidi (sabato 2), fondatore dell’Orchestraccia, che ci offrirà il meglio del suo repertorio. Dall’8 dicembre, l’atmosfera Natalizia sarà portata in scena dalle sonorità del Coro Giovanile “Lavinium” diretto da Fabrizio Vestri, alle prese con un repertorio gospel e non solo, cui farà seguito, il 15 dicembre, la proposta teatral-musicale “Mo’ vene Natale”. Questo spettacolo ci condurrà nel cuore della tradizione Natalizia per eccellenza, quella legata al Presepe e alla città di Napoli, attraverso la musica e la poesia di grandi autori. Sul palco l’attore Roberto Becchimanzi con l’Archetipo Ensemble e un Presepe scenografico artigianale realizzato dal maestro presepista Giuseppe Maione.
La rassegna saluterà il nuovo anno con il concerto di musica barocca (13 gennaio) proposto dal Trio “Ars Instrumentalis” (Alba Rodilosso – oboe, Francesco Cappelletti – violino e Giovanni Caruso – clavicembalo) dedicato alle sonate settecentesche, per poi proseguire con il Tango argentino proposto, il 20, dalla formazione portoghese “GayaQuintet” (Francesca Serafini – pianoforte, Daniela Anjo – flauto, Isabel Anjo – sax, Marcelo Ruben Aires – batteria, Monica Lacerda Pais – voce). Il concerto vedrà anche la preziosa collaborazione della Zagami Dance Company, coordinata appunto da Valentina Zagami. Sabato 27 sarà la volta della Banda Tubadu e la loro coinvolgente Musica Creola (Angelo Capozzi – ukulele e voce, Giorgio Tebaldi – trombone e voce, Fabio Accurso – Basso e Voce e Gaetano De Carli – Batteria e Percussioni): tanta vitalità unita a sonorità insolite e sorprendenti.
Il primo degli appuntamenti di Febbraio (sabato 10), è “Ferrovita”, uno spettacolo di Teatro-Musica scritto, diretto e interpretato da Aldo Craparo. In esso, la vita è raccontata come un viaggio in treno, durante il quale si intrecciano storie, ricordi, sentimenti e nostalgie. Il nostro “CantAttore”, sarà coadiuvato da un quartetto di musicisti che daranno “voce” alle sue memorie musicali, con brani che vanno dalle produzioni di Petrolini ai capolavori di Gian Maria Testa e Giorgio Gaber. Alla fisarmonica la bravissima Patrizia Merciari, alle chitarre Sergio Trojse e Gabriele Falcone, voce e mandola M. Ausilia D’Antona.
Sabato 24, a salire sul palco sarà l’irresistibile Banda Chica con il grande Michele Ascolese, storico chitarrista di Fabrizio De Andrè. Ci proporrà un omaggio alla canzone d’autore, presentata con un “sound” molto latino. Michele Ascolese chitarra, Denis Negroponte fisarmonica, Raul “Cuervo” Scebba (dell’Orchestra di Piazza Vittorio) percussioni e Maurizio Meo contrabbasso.
Marzo si apre con un omaggio alle donne, attraverso i ritratti femminili creati da Fabrizio De Andrè, proposti nello spettacolo “Marinella… e le altre” (Venerdi 9). L’omaggio alla donna viene arricchito dai versi della poetessa Maria Vittoria Catapano, dai personaggi interpretati da Roberta Angeloni e dalle coreografie della Zagami Dance Company. Sullo sfondo, i bellissimi ritratti realizzati dagli artisti dell’Associazione “Arte Mediterranea” del M° Antonio De Waure. Sabato 17, ancora canzone d’autore con I Pigri e il loro omaggio al grande Ivan Graziani. Sul palco Angelo Capozzi (chitarre), Graziano Cedroni (voce), Fabio Accurso (basso), Leonardo Caucci Molara (tastiere) e Fabrizio Locicero (batteria). Sabato 24 sarà la volta della comicità di Stefano Antonucci volto storico del cinema e della TV, che ci proporrà lo spettacolo teatral-musicale “Serata di arte varia e avariata”. Ad affiancare Antonucci, sarà l’attore Gaetano Mosca, mentre la parte musicale sarà affidata a Denis Negroponte (fisarmonica) e Paola Clementini (sax soprano).
Ad Aprile, gli ultimi tre appuntamenti: venerdì 13 toccherà all’Apeiron Sax Quartet e alla loro coinvolgente musica, guidarci alla scoperta del repertorio classico e jazz di cui il sassofono, con tutti i suoi registri, è protagonista. Fanno parte del quartetto giovani e valenti musicisti: Dario Volante (sax soprano), Roberto Guadagno (sax contralto), Daniele Caporaso (sax tenore) e Armando Noce (sax baritono).
Il 21 Aprile torna la musica etnica dell’Ensemble Archetipo con il concerto, dedicato alla musica mediterranea, dal titolo “Naviganti”. Con loro, sul palco, la compagnia di Balletto di Latina e le sue coreografie. Il gran finale è affidato al variopinto e affascinante gruppo Mariachi Romatitlan che, sabato 28, ci condurrà lontano, fino in Messico, alla scoperta di sonorità e danze che fanno della cultura messicana un serbatoio infinito di colori, suggestioni ed emozioni.
“Questo, per me e per tutto il gruppo di lavoro, è un sogno che si realizza – conclude Valentina Zagami – . Siamo riusciti a dar vita a uno spazio intimo, dove poter osservare ogni minima espressione dell’artista impegnato nella sua performance, qualunque posto a sedere si occupi. Soprattutto uno spazio vivo, dove poter ospitare delle vere e proprie “chicche” artistiche che spesso non hanno spazio in una città come Latina, trovando invece linfa vitale nei piccoli circoli delle metropoli. Sarà un’occasione per entrare in contatto con artisti che hanno, dalla loro, un bagaglio professionale importante, che li ha portati a solcare i palchi non solo d’Italia ma d’Europa”.
C’è davvero molto e per tutti i gusti in questo debutto pieno di entusiasmo e ricco di proposte.
Per conoscere costi e condizioni e per effettuare prenotazioni e abbonamenti, basta contattare l’Auditorium ai numeri: 393 9465282 oppure 0773 1751162.
