Ispezione all’ospedale di Anzio, Barillari ascolta i disagi degli utenti

screenshot_2017-10-10-00-03-14-1“E’ parecchio tempo che il Movimento 5 Stelle monitora la situazione dell’ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno, a settembre avevamo già fatto un articolo in cui denunciavamo la criticità della situazione.

Sabato scorso, il 7 ottobre, abbiamo richiesto un sopralluogo al nostro Portavoce Regionale Davide Barillari, che si occupa della sanità regionale essendo membro della VII commissione politiche sociali e salute.

Prontamente ha risposto alla nostra chiamata e quella di molti cittadini di Anzio che chiedono ormai da tempo d’intervenire per migliorare l’attuale situazione”. A parlare è il consigliere comunale dei 5 Stelle di Anzio, Cristoforo Tontini.

“La stessa popolazione di Anzio è venuta a supportarci durante la visita fermandoci e chiedendoci espressamente di poter parlare con Barillari per potergli esporre situazioni di disagio che hanno vissuto sulla loro pelle durante i ricoveri al pronto soccorso.

E parliamo di attese di 8 ore per un codice verde, o di codici gialli i cui parenti vengono lasciati per ore ed ore senza nessuna informazione.

Durante la visita abbiamo ispezionato il pronto soccorso, il padiglione Faina ed i vecchi reparti.

Non serve ricordare che il Riuniti ha un bacino d’utenza di centomila persone e che questa cifra raddoppia in estate.

Non è neanche un mistero che questa struttura è in continuo depotenziamento di personale e reparti in favore del nuovo ospedale di Cecchina, nonostante il padiglione Faina sia stato inaugurato neanche 5 anni fa, con una spesa non indifferente per la regione Lazio.

Struttura che potrebbe essere un’eccellenza visto la nuova realizzazione e le nuove attrezzature che esso può vantare, necessiterebbe esclusivamente di una manutenzione ordinaria all’esterno dell’edificio.

Non ci sorprende che oggi circoli in rete un articolo denigratorio nei confronti del nostro portavoce regionale, mossa subdola ed infamante fatta il giorno prima delle votazioni online per scegliere i nostri candidati alle prossime regionali.

Ci sorge il dubbio che quest’articolo sia stato pilotato dagli stessi che lo stanno attaccano sotto il suo profilo fb, con accuse del tutto infondate, tanto più che Barillari ha svolto un imponente lavoro sulla sanità regionale tutta, con il suo Libro Bianco Sanità a 5 Stelle, ed è stato sempre disponibile e reattivo ad ogni nostra sollecitazione o richiesta sulle problematiche locali non solo sanitarie.

Nell’articolo si fa riferimento ad alcuni “attivisti” parola priva di senso dato che il regolamento del Movimento 5 Stelle non ne parla mai, aggettivo troppo spesso abusato da chi si autoreferenzia non potendo parlare a nome del 5 Stelle non essendo eletto.

Una polemica sterile, fatta da queste persone, sullo stato dell’ospedale perdendo il senso logico dell’ispezione a tutela dei cittadini, ma con l’unico scopo politico di denigrare chi per anni ha lavorato duramente.

In riferimento alle insinuazioni della mancata presenza del portavoce regionale sul territorio, vogliamo precisare che data l’enorme quantità di lavoro svolto in regione proprio da Davide Barillari, siamo noi del M5S di Anzio, che siamo andati a presentargli le svariate problematiche riscontrate sul territorio in regione, e lui ci ha sempre ricevuto dando prova di grande disponibilità.

In questi anni gli abbiamo sottoposto, oltre le problematiche del Riuniti sopra descritte, la grave situazione del presidio ospedaliero di Villa Albani, prima ancora del padiglione Contini e di tutta l’asl di Albano da cui dipende Anzio.

Per non dimenticarci del registro tumori fatto approvare dal M5S ma fermo in regione perché non ci sono fondi, questione importantissima visto che sul nostro territorio abbiamo una delle più grandi incidenze di tumori alla tiroide”.