Per i Grillini Apriliani: Nel bilancio comunale non sono stati inseriti i 15 milioni di euro del lodo arbitrale con ASER.
“Risulta del 2 febbraio 2016 la notizia del rigetto, con sentenza n.665/2016 del 2/2/2016, da parte della Corte d’Appello di Roma del ricorso presentato dal Comune di Aprilia contro la decisione arbitrale, seguita all’addendum contrattuale del 2007, che ha dato luogo alla condanna del Comune di Aprilia al risarcimento dei danni nei confronti di Aser.
La sentenza definitiva conferma la condanna al pagamento di circa 15 milioni di euro per comune di Aprilia.
Non stiamo raccogliendo dati su una vicenda che risulta piena di lati oscuri e di errori che hanno messo in ginocchio l’intera comunità apriliana per tanti anni, ma vogliamo mettere in risalto una grossa pecca , a nostro avviso, riguardante l’attuale bilancio comunale del Comune di Aprilia.
L’articolo 194 del T.U.E.L. D.lgs. 18 agosto 2000 n.267 stabilisce :
“Riconoscimento di legittimità di debiti fuori bilancio
1. Con deliberazione consiliare di cui all’articolo 193, comma 2, o con diversa periodicità stabilita dai regolamenti di contabilità, gli enti locali riconoscono la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da:
a) sentenze esecutive; ……”.
L’organo di revisione contabile, nel “Verbale n. 9 del 14/03/2017
PARERE SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2017-2019” alla sezione “VERIFICHE DEGLI EQUILIBRI” riporta:
“GESTIONE DELL’ESERCIZIO 2016
L’organo consiliare ha approvato con delibera n. 14 del 28.04.2016 la proposta di rendiconto per l’esercizio 2015.
Da tale rendiconto, come indicato nella relazione dell’organo di revisione formulata con verbale n. 12 in data 06.04.2016 risulta che:
– sono salvaguardati gli equilibri di bilancio;
– non risultano debiti fuori bilancio o passività probabili da finanziare;
– è stato rispettato l’obiettivo del patto di stabilità;
– sono state rispettate le disposizioni sul contenimento delle spese di personale;
– non sono richiesti finanziamenti straordinari agli organismi partecipati.”
Inoltre : l’organo di revisione contabile approva il rendiconto 2016 dichiarando , nel verbale n. 11 del 26.04.2017 a pagina 33 ,come da schema allegato, che l’ente ha provveduto nel corso del 2016 al riconoscimento e finanziamento di debiti fuori bilancio per 00,00 euro.
….in pratica , essendo grande assente la sentenza esecutiva della Corte di Appello di Roma , relativa al lodo arbitrale contrario all’Ente pubblico con condanna al risarcimento di 15 milioni di euro, nella relazione dell’organo di revisione (verbale 12 del 06/04/2016) la gestione dell’esercizio 2016 risulta privo di debiti fuori bilancio : “non risultano debiti fuori bilancio o passività probabili da finanziare”.
L’organo di revisione inoltre approva il rendiconto 2016 con verbale n. 11 del 26.04.2017 , senza che risultino debiti fuori bilancio riconosciuti.
La realtà non è quella prospettata!
La sentenza contraria al comune di Aprilia, proprio secondo l’articolo 194 punto a) del comma 1 del T.U.E.L. , va annoverata fra i debiti fuori bilancio.
Ed in merito, sembra azzardata la condotta tenuta dal sindaco Terra dall’assessore al bilancio Mastrofini e da tutta la giunta di non procedere ad un preventivo accantonamento al fine di evitare un disastroso impatto sugli equilibri del bilancio.
Detta scelta può giustificarsi solo con la volontà di avere più ampio margine di manovra economico.
Infatti non inserire l’esito di un giudizio definitivo di condanna da 15 milioni di euro, ha consentito azioni economiche per il 2016 e 2017 , che altrimenti non sarebbero state possibili a questa amministrazione.
Inoltre, il mancato inserimento dell’esito della sentenza della Corte di Appello di Roma nei debiti fuori bilancio, ha alterato in modo significativo tutto il resto del bilancio , falsando tra le altre cose, anche la capacità di indebitamento del comune di Aprilia ed il suo pareggio di bilancio.
Va rammentato che, mentre l’importo di 15 milioni di euro sarà sicuramente da esborsare ed a carico della comunità apriliana , risulta estremamente incerta la somma che il comune di Aprilia potrà recuperare dall’ammissione al passivo del fallimento ASER.
Va inoltre ricordato, che, i debiti fuori bilancio contratti successivamente all’8 novembre 2001, non per spese di investimento, non possono essere ripianati con l’assunzione di mutui, ed i relativi mezzi di finanziamento vanno reperiti esclusivamente nell’ambito delle risorse proprie ai sensi dell’articolo 193, comma 3, del TUEL, fatta salva la rateizzazione, da convenire con i creditori, prevista dall’articolo 194, comma 2, TUEL.
Per quanto sopra esposto chiediamo:
– le immediate dimissioni dell’assessore al bilancio Mastrofini;
– che la questione prospettata venga urgentemente messa all’ordine del giorno del consiglio comunale più prossimo e che il sindaco risponda nel merito;
– che venga convocata sull’argomento ,nel più breve tempo possibile, la commissione trasparenza”.
I Grillini Apriliani