La Manifestazione “500 anni dalla Riforma di Lutero” promossa dall’Istituto Culturale italo-tedesco e portata avanti con grande spirito di abnegazione da Giorgio Pagliuca, Ivana Moser e altri intraprendenti volontari ha in programma oggi, 15 novembre, una interessantissima Conferenza – Dibattito dal Titolo: “Dal conflitto alla Comunione”, ospiti il Pastore Luca Maria NEGRO, Presidente della Federazione delle Comunità evangeliche italiane e Padre Francesco ANGELUCCI, Direttore dell’Ufficio per l’Ecumenismo della Diocesi di Albano. Alle ore 17, alla Sala dei Sigilli del Forte Sangallo a Nettuno.
Quest’anno ricorrono i 500 anni dall’inizio della Riforma. Dopo un secolo di ecumenismo e 50 anni di dialoghi tra luterani e cattolici, oggi non vi sono più scomuniche reciproche ma crescente comprensione, rispetto e collaborazione. Il documento della Commissione luterana-cattolica sull’unità propone un racconto condiviso della Riforma e riflette sulle due grandi sfide del 2017: la purificazione delle memoria e la ricerca della comunione.
Dalla prefazione degli Atti del Convegno DAL CONFLITTO ALLA COMUNIONE: “La contesa di Martin Lutero con Dio guidò e determinò tutta la sua vita. Fu costantemente assillato dalla domanda: Come posso avere un Dio misericordioso? E trovò quel Dio misericordioso nel Vangelo di Gesù Cristo. «Nel Cristo crocifisso si trovano la vera teologia e la conoscenza di Dio». Nel 2017 il modo più giusto per i cristiani cattolici e luterani di volgere indietro lo sguardo a eventi di 500 anni prima è quello di porre al centro il Vangelo di Gesù Cristo. Il Vangelo deve essere celebrato e annunciato ai nostri contemporanei, perché il mondo possa credere che Dio dona se stesso agli uomini e ci invita a entrare in comunione con lui e con la sua Chiesa. È questa la fonte della nostra gioia per la nostra fede comune”.