Lavinio. Un’odissea senza fine quella dei residenti di via Goldoni, dall’altro lato della strada della scuola media Virgilio a Lavinio Stazione. Dopo una serie di lavori di Acqualatina e rappezzamenti vari dell’asfalto si è creato di fatto un forte dislivello tra il manto stradale e gli accessi ai cancelli. Tra il manto stradale e gli ingressi alle abitazioni, l’avvallamento si riempie di acqua e fango non permettendo di entrare ed uscire dalle abitazioni. Meno di un metro di suolo pubblico che il Comune di Anzio non sembra voler sistemare addossando la colpa ad Acqualatina. Un continuo rimpallo che però mette a rischio l’incolumità dei residenti che per uscire di casa devono compiere salti per superare il guado. “Il bello che noi tutti paghiamo il passo carrabile al Comune e questo dovrebbe renderci possibile entrare ed uscire liberamente dalle abitazioni- dice una residente”. Il Comune detiene la proprietà come demanio comunale anche per la porzione di carreggiata antistante i cancelli privati e tale diritto di proprietà comprende l’onere di effettuare le opere di manutenzione dovute e necessarie. Ma il Comune di Anzio, fa orecchie da mercante.