di Claudio Pelagallo
“Il luogo di gioco di intere generazioni di nettunesi tra poco sparirà del tutto, al suo posto sorgeranno: supermercato, parcheggi e uffici comunali” queste le prime righe dell’articolo con il quale il 10 aprile del 2016, avevo posto all’attenzione della cittadinanza quali erano i programmi dell’allora Giunta Comunale spacciati per “riqualificazione urbanistica del comprensorio sito in Via Ugo La Malfa”. La solita solfa dell’equazione (verde= degrado, da riqualificare con cemento e asfalto). Considerando le piccole aree verdi non ancora edificate solo dei “buchi” nelle tavole del PRG, da riempire di costruzioni. Sono passati due anni e l’iter di quel progetto è andato avanti, nessuno dei politici presenti allora in consiglio comunale, (ne quelli presenti ora) ha proferito parola sull’opportunità o meno di distruggere l’ultimo lembo di quel territorio originario di Nettuno, per costruire l’ennesimo supermercato, nello stessa zona dove ne sorgono altri tre. Ora sono iniziati i lavori di sbancamento e di un’altro pezzo di Nettuno resterà solo il ricordo.
l’articolo pubblicato due anni orsono:http://www.inliberuscita.it/primapagina/67861/nettuno-sparira-definitivamente-la-montagnola-al-suo-posto-un-supermercato/