“Sulla raccolta differenziata a Roma si è formato uno partito del no che rema contro il raggiungimento degli obiettivi fissati dalle normative europee e nazionali: il partito è composto dal Sindaco di Roma Alemanno, dalla presidente della Regione Polverini e dal Commissario straordinario Pecoraro”. Lo dichiara Filiberto Zaratti, Consigliere di Sinistra ecologia e libertà alla Regione Lazio. “Il trio – spiega Zaratti – manifesta scetticismo sulla proposta avanzata dal ministro Clini, che ha voluto invece richiamare ciascuno alle proprie responsabilità istituzionali per un nuova gestione dei rifiuti a Roma e nel Lazio in linea con l’Europa”. “Ma se non si rompe il cortocircuito del sistema arcaico della raccolta dei rifiuti, impostato ancora sul sistema duale e sul conseguente conferimento in discarica – conclude Zaratti – l’esito non potrà che essere quello di replicare altre discariche come Malagrotta. Ed è per questo che le resistenze manifestate fin qui dal partito del no di Alemanno, Polverini e Pecoraro sono ingiustificate e hanno come diretta conseguenza quella di far perdurare il sistema di monopolio della gestione dei rifiuti a Roma”.