E’ il Generale di Corpo d’Armata della Guardia di Finanza Ugo Marchetti
Il Generale di Corpo d’Armata della Guardia di Finanza, Ugo Marchetti, romano di nascita ed anziate d’adozione, attuale Presidente della società partecipata Capo d’Anzio Spa, incaricata di realizzare il nuovo porto turistico della Città di Nerone, è il candidato del centrosinistra nel collegio uninominale del Senato Lazio 8.
Il Pd e tutte le forze del centrosinistra, nel delicato collegio che comprende Ostia, Ciampino e Fiumicino, proveranno a ribaltare i sondaggi puntando un Servitore dello Stato che, nel 1994, nel bel mezzo di Tangentopoli, guidò la Polizia Tributaria di Milano, con un ruolo di primo piano nell’inchiesta di mani pulite che portò alla fine della cosiddetta Prima Repubblica. Nel 1997 prima e nel 2006 poi, il Generale Marchetti, all’indomani delle stragi di mafia, ha comandato la Guardia di Finanza della Regione Sicilia e dell’intera Italia Meridionale. Un uomo delle Istituzioni che, per il suo appassionato lavoro in Sicilia, ha ricevuto l’onorificenza della Cittadinanza Onoraria di Palermo. Il Generale Marchetti, per cinque anni anche alla guida della Polizia Tributaria di Ostia, nel 2010 è stato nominato Vice Comandante generale della Guardia di Finanza e per sette anni ha ricoperto l’incarico di Magistrato della Corte dei Conti. “Ho fatto della morale una scelta di vita – dichiara Ugo Marchetti – e non ho avuto rimpianti. Parlare oggi di politica, in un momento in cui la società sta vivendo un profondo decadimento morale, non è facile. Ecco perché è giunto il momento di impegnarsi, non soltanto parlando di soluzioni ma cercandole concretamente, affrontando i problemi delle persone. Credo, invece, che anziché le parole contino le esperienze vissute e la forza di queste per risolvere i problemi. Qualcuno ci racconterà, in questo mese, di soluzioni-tampone, di rivoluzioni immaginarie che in Italia e in tutto il mondo non sono attuabili. La convinzione che tutto è sbagliato, nulla va bene e che non si può fare nulla per risolvere ciò, ha devastato il nostro passato e tutto quello che, comunque, è stato conquistato negli anni. Il Governo Gentiloni sta traghettando l’Italia fuori da una delle crisi più buie degli ultimi secoli. Dobbiamo però andare ancora avanti. Ed è giunto il momento di fare una politica ancora più grande, una politica basata sulle piccole e grandi cose. Solo così il nostro Paese diventerà più giusto, più sociale, più sicuro, più moderno. Sono innamorato del mio Paese e amo profondamente le Città di Anzio e Palermo, che mi ha dato il privilegio di nominarmi cittadino onorario. Sono sempre stato un appassionato di sport. Alla mia età continuo a correre da maratoneta e ad andare in bicicletta. Anche per questo, so quanto la vita sia passione e quanto sia bello tagliare i traguardi dopo una grande fatica. La vita mi ha dato tanto e credo di aver dato tanto al mio Paese: sono a disposizione del centrosinistra, della Città di Anzio e del Collegio Lazio 8, nel quale sono candidato, per migliorare la vita dei cittadini italiani”.
Da settembre 2017 il Generale Ugo Marchetti, che considera Anzio casa sua, ricopre gratuitamente l’incarico di Presidente della Capo d’Anzio, rifiutando compensi, indennizzi ed ogni forma di rimborso spese. In pochi mesi, oltre a mettere ordine alla delicata situazione societaria, ha raggiunto il prioritario obiettivo di predisporre il complesso bando pubblico, per la realizzazione del nuovo porto, con il via libera ufficiale dell’ANAC alla procedura adottata. “L’ho fatto per i cittadini di Anzio, per il mio amore verso questa splendida città – conclude Marchetti – che merita un porto come quello di Montecarlo”.