Ogni anno l’Istat fornisce inesorabile un calo delle nascite. I motivi sono svariati, ma l’incertezza economica degli ultimi anni ha avuto un ruolo fondamentale. Avere un figlio costa. Questo è l’immaginario comune. In parte è assolutamente vero, ma siamo proprio sicuri che tutto quello che la società, il consumismo, i mass media ci impongono di comprare sia realmente necessario?
E’possibile oggi crescere un neonato ad alto contatto, stando attenti ai suoi reali bisogni e non a quelli indotti?
E’possibile avere un Bebè a costo zero?
Da queste premesse nasce l’idea di “A me non serve e a Te manca”, un baby swap party, una giornata di scambio tra mamme e bambini di oggettini che possono essere utili nei mesi della gravidanza e nei primi anni. Si può scambiare di tutto, dal vestiario (eccetto intimo e scarpe), giochi, attrezzature, piccola puericultura. L’importante è che sia tutto pulito e in ottimo stato.
“Ad ogni articolo – spiegano i promotori dell’associazione “Con_tatto” – verrà associato un valore espresso in stelline (da 1 a 5) che saranno utilizzate come monete di scambio durante il baratto. La consegna degli oggetti dovrà avvenire entro il 22 febbraio, in modo da poter facilitare l’organizzazione. Tutto quello che non verrà barattato verrà donato alle Associazioni benefiche del territorio. L’evento si terrà sabato 24 febbraio 2018 dalle 10,00 alle 12,30 presso l’Associazione Con_tatto, via Giacomo Matteotti, 9 Nettuno. Per avere maggiori informazioni è possibile contattare l’Ostetrica Rosanna Rubele al numero 380.4612292, oppure l’Associazione al numero 349.0020816, o attraverso le pagine Facebook delle stesse.
Vi aspettiamo numerosi per fare dello shopping a costo zero e all’insegna del riciclo”.