E’ stata avviata dall’autorità marittima un’inchiesta per il sinistro marittimo avvenuto ieri mattina al porto di Anzio. La sala operativa della guardia costiera era infatti stata allertata per un’imbarcazione da pesca di circa 10 metri in difficoltà e quasi affondata, con a bordo due persone, in prossimità dell’imboccatura del porto. Immediati i soccorsi da parte della motovedetta Cp 2099 dell’ufficio circondariale marittimo di Anzio che ha salvato due pescatori, fortunatamente in buone condizioni di salute, e tentato di togliere l’acqua dall’imbarcazione attraverso l’utilizzo di una motopompa. Successivamente la barca, che era quasi del tutto compromessa, è stata trasportata fino al porto di Anzio dove è definitivamente affondata nonostante i tentativi effettuati anche dai vigili del Fuoco, che nel frattempo erano giunti in banchina. Sul posto sono stati predisposti i presidi antinquinamento, panne di contenimento e panne assorbenti, evitando che vi fosse inquinamento e contaminazione dello specchio acqueo a causa della fuoriuscita di carburante. L’imbarcazione è stata recuperata dal proprietario.