Seimila persone hanno voluto salutare con un corteo Alessia e Martina, le due bambine di 8 e 13 anni uccise dal padre che poi si è suicidato
Il lungo corteo silenzioso, sotto una pioggia battente, è partito ieri dal centro di Cisterna di Latina, dalla chiesa di Santa Maria Assunta, arrivando fino al cimitero cittadino. «Cisterna vi porterà sempre nel cuore» recita uno degli striscioni. Bambini e genitori avevano una candela accesa o un palloncino bianco. Al termine del corteo c’è stato un momento di preghiera e, in conclusione, è stata fatta ascoltare una canzone di Eros Ramazzotti, il cantante preferito di Alessia. La strage familiare ha sconvolto la comunità della cittadina pontina. Sono emersi, nel frattempo, ulteriori particolari sul piano criminale di Luigi Capasso che in una busta ha lasciato anche un assegno per l’amante, oltre alle lettere indirizzate ai fratelli e 10.000 euro per pagare le spese dei funerali.
