Oscar Wilde diceva: “Sono solo i superficiali a non giudicare dalle apparenze”, nella mia esperienza di psicologa ho potuto constatare come sia fondamentale piacersi e non c’è differenza, in questo, tra coloro che vantano ricchezze o successo e quelli che non hanno a disposizione queste risorse. Essere belli non è sinonimo della presenza di una buona autostima, al contrario, la percezione di un difetto viene ad essere vissuta con estremo malessere e disagio. Si pensa, sbagliando, che avere cura del proprio aspetto sia un’attenzione al superficiale, quando invece è fondamentale per il proprio benessere e per la propria autostima. Questo rappresenta uno dei motivi per cui suggerisco, anche nel mio libro, di prendersi cura di sé e della propria bellezza, mostrando un maggior interesse verso il proprio aspetto, integrandolo nel proprio stile di vita, perché ogni coccola che facciamo a noi stessi rappresenta un atto di amore anche verso gli altri, ai quali trasmettiamo benessere. Per raggiungere una buona autostima quindi è necessario un lavoro quotidiano e costante, che richiede un’attivazione tanto mentale quanto concreta… e tu sei pronto per iniziare questo cammino verso la fiducia di sé?
Dott.ssa Pina Li Petri Psicologa, Psicoterapeuta e Mental Coach
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