Pubblichiamo di seguito la lettera che un ” Gruppo di mamme preoccupate” ha inoltrato ai vertici della ASL RMD e a quelli dell’Ospedale G.B. Grassi di Ostia, con all’oggetto: la richiesta di un appuntamento per discutere in merito ai disagi conseguenti la ristrutturazione all’Ospedale G.B. Grassi.
“Alla c.a.
Direttore Generale e Sanitario ASL RMD e Direttore Generale Ospedale G.B. Grassi Dr.ssa Anna Rosalba Buttiglieri
Direttore Amministrativo ASL RMD Dott. Massimiliano Gerli
Direttore Amministrativo Ospedale Grassi Dr.ssa Graziella Ansuini
Direttore Sanitario Ospedale Grassi Dr.ssa Climene Pistolesi
Direttore U.O. Pediatria e Neonatologia Ospedale Grassi Dott. Fabrizio Paolini
Direttore U.O. Ginecologia Ostetricia Dott. Pierluigi Palazzetti
Protocollo Numero 32280 del 10/04/2012
Roma, 6 Aprile 2012
OGGETTO: Disagi ristrutturazione all’Ospedale G.B. Grassi; richiesta appuntamento.
Egregi Dottori,
siamo lo stesso gruppo di mamme che vi ha inviato la lettera Protocollo N° 27765, protocollata il giorno 26 Marzo presso l’Unità sanitaria Locale Roma D avente per oggetto “Ospedale G.B. Grassi, Ristrutturazione, Rooming in e Allattamento. Nella lettera, essendo venute a conoscenza, casualmente, dei lavori di ristrutturazione del reparto Ostetricia e Ginecologia, chiedevamo, alla Dirigenza ASL Roma D e alla Dirigenza dell’Ospedale G.B. Grassi, come pensava di assistere le neomamme per i servizi di Rooming In corretta impostazione dell’allattamento al seno.
Non avendo avuto risposta a tale lettera, certo adesso del grande disagio che alcune “colleghe di pancia” hanno avuto e stanno avendo presso l’Ospedale G.B. Grassi, siamo nuovamente a scrivervi per chiedervi un incontro dove, a questo punto, ci piacerebbe avere risposte ad una serie di domande che ci siamo poste, anche ascoltando le testimonianze di chi ha già partorito presso il vostro Ospedale.
Tra i problemi principali emerge che:
1) Manca il personale per sopportare l’”Emergenza Ristrutturazione” quindi ci chiediamo: perché il estate per l’”Emergenza Estiva” è previsto personale in più assunto con contratti a tempo determinato e adesso non è stato previsto per l’”Emergenza Ristrutturazione”? Rispetto all’intero budget di ristrutturazione del reparto, quanto mai potrebbe “pesare” prevedere un budget destinato, giustamente, a personale da assumere a tempo determinato?
2) Le mamme possono scendere ad allattare solamente 4 volte quindi ci chiediamo: perché una mamma che ha il bimbo ricoverato al nido ed è stata dimessa, può andare al nido ad allattare 6 volte e le mamme che stanno all’interno possono andare ad allattare solamente 4 volte? Non potete organizzarvi per farci andare al nido 6 volte?
3) Il Rooming in è completamente sospeso quindi ci chiediamo: perché per i parti naturali, dove le mamme ed i bimbi stanno bene, non si può pensare al Rooming in h24, visto che in tanti ospedali lo fanno? Questo alleggerirebbe il lavoro di assistenza per tutte le altre mamme che non si possono permettere di fare il Rooming in h24 perché non si sentono ancora in forza.
4) I papà non possono mai vedere i loro bimbi se non quando nascono (se stanno bene ) e quando usciranno dall’ospedale quindi ci chiediamo: perché non è mai previsto un momento durante la giornata per far vedere anche ai papà i loro bambini?
E’ possibile che non si sia pensato a tutti questi disagi?
Tante di noi, per motivi diversi, avvisate per tempo, potrebbero anche pensare di partorire in altri ospedali, anche se, altrettante di noi, non hanno la possibilità di farlo perché legate a ginecologi di fiducia o per esempio perché si sono già legate al Grassi per la raccolta delle cellule staminali.
Per avere un confronto e risposte alle nostre domande, chiediamo un incontro con la Dirigenza dell’Ospedale G.B. Grassi per il giorno Venerdì 13 Aprile dalle 11.30 in poi.
Confidiamo sempre nella vostra sensibilità con l’obiettivo di trovare presto una risoluzione che ci permetta di stare con i nostri piccoli e di iniziare l’allattamento al seno in un ambiente rilassato, in spazi adeguati, con calma e con la consueta importante assistenza che il personale del reparto offre da sempre.
Ringraziamo per l’attenzione e restiamo in attesa di una cortese risposta. Cordiali saluti. “Gruppo di Mamme preoccupate”