Importante successo per le attività didattiche di livello europeo dell’ITSEET, CAT (e dal prossimo anno anche Grafica e Comunicazione) “Emanuela Loi” di Nettuno. L’Istituto infatti ha ottenuto nei giorni scorsi il riconoscimento di Scuola eTwinning 2018-19, “eTwinning School Label”, attribuito dall’Unità Nazionale Indire a tutti i docenti dell’Istituto che si sono iscritti alla Community eTwinning.
“Il riconoscimento – spiega la coordinatrice di Progetto, prof.ssa Silvana Albani – indica che l’attività svolta nel nostro Istituto costituisce un esempio da seguire per tutte le scuole sulla piattaforma europea. La candidatura è stata inoltrata dalla Dirigente Scolastica e da me, dopo che ad ottobre 2017 la classe 3 Turistico, in cui insegno, aveva ottenito il Quality Label per il progetto “Beautiful destinations” svolto nell’a.s. 2016-17”. La scuola ha ricevuto dei gadget da eTwinnignie riceverà a breve uno “special pack” con altro materiale per uso didattico.
Etwinning è una piattaforma di docenti e scuole europee che collaborano nella stesura di progetti online nel rispetto dell’eSafety. “La qualifica di Scuola eTwinning 2018/19 – dice la Dirigente Scolastica, Antonella Mosca – è andata quest’anno a 1.211 scuole europee, ma anche della Tunisia, della Turchia, di Guadalupe e altre nazioni, tutte impegnate in scambi culturali e nello sviluppo delle competenze nelle lingue straniere dei giovani. Partecipando a tali progetti gli studenti hanno l’opportunità di potenziare le proprie competenze linguistiche comunicando con partner europei su tematiche di vario genere, come il patrimonio culturale e storico, usanze e tradizioni dei propri Paesi ed altri argomenti culturali. Ringrazio i docenti di lingue che si sono iscritti alla piattaforma eTwinning e che hanno lavorato in modo eccellente con le proprie classi”.
“Teachers need other teachers – sostiene la prof.ssa Albani – ovvero il docente non deve lavorare da solo. Dal confronto e dalla collaborazione nascono nuove ed interessanti idee ed a volte anche amicizie con i partner europei. Noi, tra l’altro, abbiamo puntato a far conoscere all’estero la storia e le bellezze di Nettuno, delle città vicine, come Latina e Roma, e della regione Lazio”.