Festa di Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, come festa della Costituzione italiana erede diretta della Resistenza
Il 25 aprile l’Anpi provinciale di Roma, rinnova l’invito alla partecipazione a tutte le cittadine e a tutti i cittadini. Sottolineiamo ancora una volta il pericolo di tentazioni autoritarie in Italia ed in Europa con una situazione senza precedenti dal dopoguerra ad oggi. Viviamo infatti un contesto pericoloso, insidioso, con venti di guerra senza precedenti.
Teniamo pertanto a sottolineare la necessità di celebrare la Festa di Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, come festa della Costituzione italiana erede diretta di quella stagione storica fondamentale, che nel 70mo della sua entrata in vigore attende ancora piena attuazione. Insomma le ragioni del 25 aprile stanno come monito e risposta per non soccombere ai vecchi e ai nuovi fascismi.
Questi fondamentali contenuti siano condivisi molto largamente per un momento di festa inclusivo e aperto a tutti coloro che condividono i valori posti alle fondamenta della nostra Repubblica. Richiamiamo pertanto le ragioni della manifestazione espresse nell’appello sottoscritto dalle associazioni della Resistenza e della Guerra di Liberazione, affermando con chiarezza che qualsiasi altra rivendicazione non fa parte quel giorno degli obiettivi della manifestazione e non ci rappresenta. Così come ci aspettiamo che tutti accoglieranno con fraternità tutti i simboli delle formazioni combattentistiche e partigiane della Resistenza e della Guerra di Liberazione che sfileranno con noi. Il 25 aprile la priorità è la risposta al fascismo di ieri e al fascismo di oggi. Per un 25 aprile largamente unitario, libero dal fascismo, libero dai venti di guerra, vediamoci in piazza per un momento fondamentale di partecipazione popolare della nostra città e del nostro paese.