Cantiere fermo al Casello 45. Un cittadino denuncia: “Prigionieri in casa. Si intervenga”

“Oggi, venerdi 11 maggio, mi trovavo nei pressi del cantiere per il sottopasso di Casello 45. Come  testimoniano le foto allegate, c’è la desolazione più totale. Nessun operaio al lavoro. Tutto fermo. Cose da Quinto mondo, perché nemmeno nei Paesi più disperati succedono queste cose (salvo dove c’è la guerra civile, ma in Italia non c’è la guerra civile)”. Comincia così la lettera di un cittadino, Marco Mandelli, indirizzata Al Sindaco di Aprilia
al Commissario prefettizio del Comune di Nettuno, al Nuovo Comitato di Sandalo, in merito alla situazione del Casello 45. “Chiedo alle amministrazioni di Aprilia e Nettuno di attivarsi presso le autorità e gli enti competenti, affinché il cantiere venga riattivato al più presto. Nel frattempo migliaia di abitanti sono prigionieri a casa loro. E nel frattempo, come testimonia la foto, è stato aperto un varco nella recinzione ferroviaria: molte persone attraversano la ferrovia a piedi, per raggiungere la via Nettunense, con grave pericolo per loro stessi”.