Slotmob Anzio. Il bar Graziosi ha scelto di rinunciare alle Slot machines

L’imprenditore Angelo Graziosi

[sg_popup id=”3″ event=”onload”][/sg_popup]

La campagna Slotmob è nata a Luglio 2013, promossa da vari esponenti della Società Civile, per combattere il problema del gioco d’azzardo legalizzato che sta dilagando in Italia. Il business del gioco è enorme: nel 2012 in Italia sono stati giocati più di 80 miliardi di Euro, per un incasso netto da parte dello Stato di 8 miliardi. Ma i costi sociali legati a questo business non sono da meno: oltre 800.000 persone a rischio dipendenza dal Gioco d’azzardo Patologico, famiglie distrutte, numerosi casi di suicidi per i troppi debiti, senza contare le infiltrazioni mafiose che riciclano denaro attraverso le sale Slot e i casi di usura sempre più in aumento. L’idea di fondo è quella di premiare, come consumatori, i bar che hanno scelto di rinunciare alle Slot machines attraverso una colazione o aperitivo in centinaia, per allenarci a votare con il portafogli e sensibilizzare sul tema. Uno degli esercizi senza videogiochi è lo storico bar dei Graziosi in piazza Pia, gestito da Angelo Graziosi imprenditore anziate, che porta avanti la sua attività senza dover ricorrere alle macchinette mangiasoldi per attrarre la clientela, e per questo sarà premiato. Il prossimo 19 maggio a Piazza Pia ad Anzio, si svolgerà l’evento SlotMob a partire dalle ore 16, organizzato dalle associazioni: Croce Rossa Italiana, Movimento dei Focolari, Azione Cattolica di Albano, Comunità di Sant’Egidio, Reti di Giustizia, Atena associazione di volontariato socio culturale, AGESCI, C.N.G.E.I., evento al quale sono invitati a partecipare numerosi tutti i cittadini. (cla.pel)

https://www.facebook.com/events/152654442076861/