Una manifestazione molto partecipata quella di ieri per dire No alla costruzione dell’inceneritore di Albano: centinaia di cittadini sono scesi in piazza per ribadire la loro contrarietà alla costruzione del termovalorizzatore nella zona di Roncigliano. In piazza comitati, partiti e istituzioni. Daniele Castri, referente legale del Comitato “No Inc” ha espresso tutta la sua soddisfazione per la numerosa gente presente: “Siamo veramente soddisfatti visto che tanti cittadini dei Castelli Romani sono scesi in piazza, questo è il decimo corteo contro l’inceneritore“. La fine del corteo è stata contraddistinta dagli scontri tra forze dell’ordine e alcune frange del corteo. La situazione è degenerata quando alcuni dimostranti hanno innescato un lancio di oggetti contro le forze dell’ordine. Quaranta persone sono state denunciate e un minorenne è finito in manette dopo l’esame delle immagini registrate dagli uomini della Questura di Roma. La manifestazione si era svolta regolarmente fino a quando un gruppo di manifestanti si sono staccati dal corteo ed hanno tentato di occupare la strada. Il cordone di protezione degli agenti di polizia ha impedito al gruppo di bloccare la Statale. A questo punto i manifestanti hanno iniziato un fitto lancio di oggetti, tra cui bottiglie, sassi e bastoni, che hanno colpito un funzionario di Polizia ed alcuni agenti che sono dovuti ricorrere alle cure mediche.