Sta prendendo lentamente forma il nuovo quadro amministrativo di Anzio, con il sindaco Candido De Angelis al lavoro per assegnare le deleghe e costituire la squadra che lavorerà al suo fianco per i prossimi cinque anni. Una giunta, come prevede il Tuel, a maggioranza femminile. Dovrebbero quindi essere tre gli assessori donne e quattro gli uomini. De Angelis ha sempre espresso la volontà di nominare una giunta politica costituita dagli eletti in consiglio comunale, poche speranze quindi per i candidati che non sono riusciti ad entrare in consiglio, quasi impossibile trovare spazio per figure esterne.
Il primo cittadino sembrerebbe voler blindare con un uomo di assoluta fiducia, Danilo Fontana (Lega), il delicato assessorato all’Ambiente. Si fa il nome di Eugenio Ruggiero (Lega) per il Bilancio e di Giuseppe Ranucci (Forza Italia) per l’assessorato ai Lavori Pubblici mentre è quasi certa la riconferma di Laura Nolfi. In squadra manca il nome di altre tre donne, Valentina Salsedo, Cinzia Galasso, Velia Fontana alla finestra, compatibilmente con gli equilibri politici in consiglio che lasciano aperte le possibilità ad Alberto Alessandroni e Gianluca Mazzi. Il risultato elettorale positivo ottenuto dalla Lega di Salvini ad Anzio, partito in assoluto più votato, potrebbe lasciare aperta qualche speranza di nomina a Luigi Campomizzi, numero uno della Lega anziate e punto di riferimento per i vertici del partito.
