Come mangiavano gli antichi romani? Quanto spendevano per mangiare fuori casa? Cosa avremmo trovato nelle locande dell’epoca? Esistevano già le diete? E i sommeliers? A queste, e ad altre domande, prova a rispondere Giorgio Franchetti, autore del libro “A tavola con gli antichi romani”, che lo scorso 25 giugno al museo civico archeologico di Anzio ha presentato la sua opera in un coloratissimo viaggio nel tempo alla scoperta delle abitudini alimentari dei romani, o delle cene con cui il famoso Apicio si divertiva a sorprendere i propri invitati con piatti incredibili. Storie, aneddoti e curiosità, e più di 100 gustosissime ricette ricostruite dall’archeocuoca Cristina Conte, ad Anzio anche lei in occasione dell’evento al quale ha presenziato, in rappresentanza del Comune, l’assessore al Turismo Valentina Salsedo.