Anzio. Vocazione turistica, parcheggio al Porto vietato a disabile

    Anzio, un episodio spiacevole ha caratterizzato la giornata di ieri. Durante la festa patronale di S.Antonio un cittadino con l’apposito permesso di disabilità cercava parcheggio in prossimità del porto, trovati due posteggi liberi delineati da strisce blu si è fermato. L’area in questione è la zona affittata dalla Capo D’Anzio a due cooperative locali addette ai parcheggi per Ponza. L’uomo è stato allontanato in malo modo dai posteggiatori, che l’hanno invitato a rivolgersi alla Polizia Locale, impedendogli di parcheggiare. Intimidito dai modi bruschi C.D.G ci racconta si è rivolto ad un operatore della polizia locale che ha lasciato cadere la cosa, forse era troppo occupato per via della festa. L’uomo scrive in un post pubblico su fb: “Qualcosa non funziona al Parcheggio della Capo D’Anzio, viene impedito in malo modo e con arroganza di parcheggiare negli spazi blu al di fuori del gabbiotto, parcheggiatori di Ponza, mi chiedo se sono i proprietari dell’intera area? Per parcheggiare a pagamento si rischia!!!” A ridosso dell’accaduto abbiamo contattato l’amministratore delegato della Capo D’Anzio Antonio Bufalari, che ha dichiarato che se l’uomo farà una dichiarazione in merito firmata di quanto é accaduto, ritirerà la concessione dei parcheggi dietro il porto e che era già sua intenzione futura fare un bando pubblico per l’assegnazione dell’area. Attualmente i posti affittati alle cooperative sono circa 60 e vengono controllati mattina e sera dalla società. Un atmosfera tutt’altro che vacanziera ed ospitale, per una città a vocazione turistica. La nostra solidarietà a C.D.G. trovatosi in difficoltà in questo giorno di festa. Il business sui parcheggi per Anzio-Ponza continua a fare notizia, anche quest’anno.

    LdB