Si stavano recando a scuola a bordo di un autobus, come ogni mattina, quando sono state avvicinate da un uomo, che ha iniziato a parlare dei pericoli che si corrono sui mezzi pubblici per la presenza dei borseggiatori, per poi passare alle vie di fatto e, avvicinatosi, le ha pesantemente molestate sessualmente.
Le ragazzine, dopo un primo disorientamento, hanno reagito urlando, provocando quindi la discesa precipitosa del pedofilo dal mezzo pubblico, per poi scattargli alcune foto con il cellulare.
Sono poi giunte a scuola, dove le insegnanti si sono subito rese conto dello stato delle giovani ed hanno avvisato le famiglie e la Polizia di Stato.
Subito sul posto sono giunti gli agenti del commissariato Castro Pretorio, diretto da Antonino Mendolia, che hanno poi raccolto le testimonianze delle ragazze, con l’ausilio di una psicologa minorile.
Dalle descrizioni acquisite, gli investigatori sono risaliti ad una vecchia conoscenza, un uomo di 54 anni con precedenti di polizia per violenza sessuale ed atti osceni, che è risultato essere proprio l’uomo fotografato dalle vittime.
Le risultanze investigative prodotte dai poliziotti hanno permesso all’autorità giudiziaria di emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il reato di violenza sessuale, eseguito questa mattina dagli stessi uomini del commissariato Castro Pretorio.