Il dramma della caduta dei capelli nell’uomo: ecco come affrontarlo al meglio

L’alopecia è una condizione che può svilupparsi in seguito a diverse cause, ma che spesso dipende da fattori difficili da controllare, come ad esempio la predisposizione genetica. Per molti uomini, purtroppo, vale proprio questa regola. E la cosa può diventare un dramma per alcuni di loro. La sensazione di forte disagio trova le sue radici in un fattore psicologico, perché i capelli da sempre vengono visti come esempio di bellezza e di virilità in un uomo. Eppure allarmarsi non serve proprio a nulla, se non ad aumentare lo stress e l’ansia, peggiorando dunque la situazione: è per questo motivo che bisogna sempre cercare di affrontare di petto il problema, in modo tale da risalire alle cause effettive della caduta dei capelli e risolverle alla base.

Le cause della perdita dei capelli

Come anticipato poco sopra, le cause che provocano la caduta dei capelli sono diverse. In primo luogo possono essere genetiche: il DNA è spesso responsabile di questo problema, dato che il gene della calvizie lo si può ereditare da parte di madre. È possibile inoltre distinguere le cause fra fattori interni ed esterni: certe situazioni dell’organismo possono in effetti portare il capello verso la caduta, e lo stesso dicasi di alcuni elementi come gli agenti inquinanti e i fattori climatici. Come detto, lo stress può essere un altro motivo di caduta: questa condizione psicogena può indebolire il capello, una conseguenza secondaria di una reazione organica di difesa. Naturalmente possono intervenire anche altri fattori (come ad esempio i cambi di stagione) e abitudini negative come il fumo delle sigarette e la dieta scorretta.

I possibili rimedi per questo problema

Prima di tutto, non appena si avvertono i primi sintomi della calvizie, è bene consultare uno specialista: si parla nella fattispecie del tricologo, l’unico in grado di dare una diagnosi corretta del disturbo tramite un esame specifico (il tricogramma). Anche l’alimentazione è importante, perché i cibi spazzatura possono condurre ad una serie di problemi inerenti al capello e al cuoio capelluto. Bisognerebbe inoltre evitare le docce troppo calde, e ovviamente aiutare il cuoio capelluto attraverso prodotti specifici per la caduta dei capelli nell’uomo, come gli shampoo rinforzanti e le fiale. Nel lotto dei prodotti utili compaiono anche gli integratori per capelli, che consentono di rinforzare gli steli direttamente dall’interno.

Un altro “trucco” è rappresentato dai massaggi al cuoio capelluto, i quali migliorano la circolazione sanguigna e di riflesso l’afflusso dei nutrienti dal follicolo pilifero al capello. Anche la natura può dare una mano, con rimedi come l’olio essenziale di cedro atlantico o di limone, insieme all’estratto di amla e all’equiseto. E c’è una regola che vale sempre: una volta risaliti alle cause, conviene intervenire il prima possibile per evitare che la calvizie possa peggiorare. E per evitare quindi che si trasformi in un dramma.