[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]Una panchina rossa installata all’ingresso della scuola e tutt’intorno un percorso interattivo per lasciare un segno forte nella lotta contro la violenza sulle donne.
E’ questa l’iniziativa adottata dagli studenti del Liceo “Manzoni” di Latina, diretto dalla prof.ssa Paola Di Veroli, che in occasione della giornata internazionale dei diritti e contro la violenza sulle donne hanno pensato ad una installazione che fosse interattiva ma soprattutto un momento di riflessione per tutti che andasse oltre i rituali dell’8 marzo.
Al centro della installazione vi è un panchina rossa, che è anche il fulcro di questo spazio, e un percorso con pareti costellate da cartelloni con grandi gocce rosse. Sono gocce di memoria, che riportano frasi pronunciate da donne che hanno subito violenza e che sono state intervistate direttamente dalle ragazze della classe 5^CU
Sulle altre pareti, accanto alla panchina, compaiono cartelloni con mattoncini che recano frasi di personaggi famosi a difesa delle donne e frasi e che hanno contributo e lottato per la emancipazione delle donne stesse e l’affermazione dei loro diritti. Le frasi sono scritte in diverse lingue, a testimoniare che la violenza sulle donne non ha confini ma riguarda il mondo intero.
L’installazione prevede anche uno spazio interattivo: chi vuole, infatti, può sedersi sulla panchina e lasciare su una delle pareti bianche una parola, una frase o un segno che pensa sia rappresentativo.
Il progetto è curato da vari docenti: Laura Martufi, Paola Sepe, Maria Forte, le professoresse Ruscito e Vella e tutto il dipartimento di Lingue. Molti gli studenti del “Manzoni” che in questi giorni si sono seduti su quella panchina rossa e si sono soffermati a riflettere.