[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]Erano gli anni del miracolo economico quelli che a partire dal 1969 in poi hanno fatto da cornice storica allo sviluppo dell’istituto Trafelli, una comunità che dopo 50 anni ha riaperto le porte all’emozione dei ricordi e della memoria. A 50 anni di distanza, molti ex: alunni, docenti, dirigenti e personale scolastico si sono ritrovati per festeggiare l’anniversario, il tutto grazie all’iniziativa del Dirigente scolastico che, attraverso l’utilizzo di Facebook, con la pagina “ITIS Trafelli di Nettuno”, del sito della scuola e dei comunicati stampa, ha fatto partire il tam tam del ritrovarsi, finalizzato a raccogliere ricordi, fotografie di classe, storie e aneddoti, tutto coordinato dal certosino lavoro dei proff. Bruno Morelli, Giovanni Cimino ex dell’istituto che hanno realizzato la Mostra Documentaria e Fotografica, inaugurata per l’occasione e arricchito dalle ricerche condotte dal prof. Tonino De Cristofaro.
L’evento è stato moderato dal Dirigente scolastico Prof. Carlo Eufemi, affiancato dal Vicario prof.ssa Salvati Patrizia e dal Direttore Servizi Generali Amministrativi Sig.ra Petraccini Anna Rita e si è svolto nell’auditorium dell’istituto, luogo di riunioni passate, presenti e future, accompagnato da una cornice musicale, omaggio dei cori Giovanili Scolastici dell’IC Nettuno IV e IC ARDEA I e dal chitarrista, ex studente, Maestro Sabato Lamberti.

Al termine dell’esibizione sono stati ricordati gli eventi passati, intervistati i primi diplomati classe 1969, quindi ascoltati il prof Pirro, che per primo fece il primo appello del Trafelli e il prof. Cimino, che ha raccontato il primo giorno di apertura della scuola. Sono stati tutti ascoltati ex dirigenti, alunni, personale scolastico e alla fine a tutti è stato fatto dono di un diploma.
Particolare risalto è stato dato agli ex alunni definiti dalla prof Mistichelli Falvia eccellenze, una ricerca condotta dalla stessa che ha portato sul palco gli ex studenti, divenuti o avvocato, criminologo, ballerini, ingegnere.
In tema di memoria gli studenti hanno celebrato lo scienziato Luigi Trafelli con una ricerca sulla sua vita e le sue esperienze scientifiche, con grande commozione della dott.ssa Franca Podo, ultima discendente di Luigi Trafelli.
A chiudere la serata, la lettura a cura del prof. Vaggi di una poesia scritta da un ex docente il prof. Caione che ha emozionato la platea con parole evocative tali da far commuovere tutti.