[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]Con delibera di Giunta, martedì scorso, l’Amministrazione comunale ha dato il via libera al progetto “Scuole sicure”, allo scopo di prevenire e contrastare efficacemente la diffusione di sostanze stupefacenti all’interno degli istituti scolastici cittadini.
Il progetto prevede innanzitutto l’implementazione dell’attuale sistema di videosorveglianza, attraverso l’installazione di telecamere di fronte al liceo Meucci, all’istituto tecnico Rosselli, al’Istituto Tecnico Professionale di via Boccherini e alle scuole medie di via delle Palme (IC Pascoli) e di via Enrico Fermi (IC Menotti Garibaldi). I sistemi di videoripresa sarebbero integrati alle centrali di controllo istallate sia presso il Comando di Polizia Locale, sia nel Comando del Reparto Territoriale dell’Arma dei Carabinieri di Aprilia.
Accanto alla videosorveglianza, il Comando di Polizia Locale attuerà poi un capillare controllo negli orari di entrata e uscita degli studenti, intensificando la presenza di pattuglie e i controlli dei veicoli, soprattutto ciclomotori e minicar.
Oltre al controllo del territorio, verrà svolta anche un’attività di informazione rivolta agli studenti e concordata con il personale docente, finalizzata alla conoscenza delle conseguenze della guida in stato alterato dovuto all’assunzione di sostanze psicotrope, droghe, alcol. Saranno inoltre distribuiti nelle scuole dépliant e opuscoli.
Il progetto avrà un costo complessivo di 42mila euro e sarà finanziato in parte dal Fondo per la sicurezza urbana del Ministero dell’Interno, con un contributo del Comune di Aprilia di 4.700 euro.
“Il progetto approvato – commenta il Sindaco Antonio Terra – ci consente di incrementare le azioni di contrasto allo spaccio di droga, alzando il livello di attenzione e puntando ad una maggiore sinergia tra Comune, scuole del territorio, Polizia Locale e Forze dell’Ordine. L’azione, finanziata anche dal bando del Ministero che siamo riusciti a vincere, integra azioni educative e strumenti di sorveglianza, consentendoci di operare a 360°”.