Una serata davvero densa di emozioni quella dello scorso 30 agosto allo stabilimento di Lavinio Mare, “Jolly Lido” di via Lungomare Celeste 3. l’arenile guidato da Maurizio Criscuolo e sua moglie Chiara ha ospitato la terza tappa del SUNSET BOOK SUMMER 2019-SCRITTORI SUL LITORALE,la rassegna letteraria organizzata dalla Cooperativa Duemme Multimedia con la sponsorizzazione dello studio POTENZA & PARTNERS e della nota azienda vinicola veneta DOMUS PictA Valdobbiadene, che ha visto protagonista, una campionessa del mondo: Giuliana Salce.
E’ stato presentato infatti il volume biografico dal titolo “TACCO E PUNTA GIULIANA, TACCO E PUNTA!” edito dalla Etrom Mirror, dedicato alla atleta romana che nel 1985 a Parigi, vinse il titolo iridato della marcia femminile ai campionati mondiali indoor di atletica leggera, scritto da un noto giornalista romano, Massimiliano Morelli, il quale però per motivi di lavoro, ha dovuto rinunciare alla presenza ad Anzio.
A moderare l’incontro con la grande ex atleta italiana, Angelo Pugliese, responsabile della comunicazione della Duemme Multimedia e Stefania Codini, anche lei grande atleta degli anni’80,ora residente ad Anzio e ancora attiva nel mondo dello sport amatoriale a livello nazionale.
Non ha potuto co-moderare il giornalista anziate del “Messaggero”, Giovanni Del Giaccio, impegnato in Corea del Sud per seguire un evento sportivo, che ha comunque mandato un saluto tramite Angelo Pugliese.
Giuliana Salce, ha risposto alle domande dei due moderatori dell’evento tracciando come la sua vita sia stata caratterizzata da traumi, abusi, cadute , ma anche resurrezioni; in particolar modo ha ricordato la sua battaglia contro il doping, dopo il 2004. In quell’anno la Salce si era autodenunciata per evidenziare come nel campo del ciclismo amatoriale ( sport da lei praticato all’epoca) questa tendenza fosse diffusa a tutti i livelli.
La campionessa del mondo Indoor di marcia del 1985, ha poi rievocato il difficile passaggio dagli onori della cronaca alla necessità di mantenersi nella normalità del dopo-carriera. Oggi la Salce è dipendente dell’Azienda Municipalizzata per i Rifiuti di Roma, l’Ama, ovvero fa la netturbina e ha un nuovo marito e ha deciso di non allenare, ma ama ancora mettere gli scarpini e iniziare a marciare quando ne sente la necessità, perché è cosciente che lo sport, è comunque un valido modo per affrontare di petto le difficoltà e non aggirarle.
A presenziare tra il pubblico al Jolly Lido, figure storiche dell’atletica litoranea come Vincenzo Schiavottiello ed Elisa Tempestini, che hanno evidenziato all’ex campionessa del mondo, quelle che sono le difficoltà che in questi anni hanno affrontato per portare l’atletica ad essere un mezzo di socializzazione e di crescita per i giovani, in un territorio come quello di Anzio e Nettuno, dove è venuto a mancare il ruolo di sostegno delle amministrazioni comunali.
Per chi volesse rivedere il “live” dell’evento lo può trovare ai seguenti link:
1) https://www.facebook.com/1023909887656544/videos/2561336130596937/
2) https://www.facebook.com/1023909887656544/videos/1172410129628669/
