Una serie di azioni educative, incontri di formazione, informazione e prevenzione dei rischi, lezioni frontali sull’atteggiamento che ognuno è chiamato ad assumere in situazioni d’emergenza, azioni di indagine e verifiche delle conoscenze in possesso degli alunni, hanno avuto luogo il 22 novembre, presso l’Istituto Comprensivo Anzio 3 che ha aderito anche quest’anno all’iniziativa “Scuola sicura” promossa dal MIUR che rappresenta ogni anno un’occasione per organizzare nelle scuole di tutta Italia un momento di formazione e confronto sul tema della sicurezza.
Istituita con la legge n°107 nel 2015, la “Giornata nazionale per la sicurezza”, si celebra il 22 novembre di ogni anno in ricordo di Vito Scafidi, giovane vittima che all’età di 17 anni, nel 2008 perse la vita nella sua classe nel Liceo scientifico di Rivoli a causa del crollo del soffitto nella sua classe.
Educare alla sicurezza per noi è un compito trasversale e significa fornire ai nostri studenti, fin dalla loro tenera età, gli strumenti per il corretto comportamento nei diversi ambiti della vita che riguardano cioè tanto il benessere personale quanto il rispetto ambientale attraverso la costruzione degli atteggiamenti di responsabilità, autocontrollo, valutazione dei rischi, del pericolo e la coscienza dei propri limiti. Sicurezza dunque, non solo come conoscenza ma anche come interiorizzazione di comportamenti adeguati e usuali, abitudinari, ordinari, quotidiani.
Nella stessa giornata, si è svolta anche una prova di evacuazione nei quattro plessi scolastici con simulazione di scenari resi possibili grazie al coordinamento della protezione civile, VOX volontari operativi Decima e alla partecipazione delle squadre sanitarie di Misericordia di Roma San Romano, delle unità cinofile da ricerca e soccorso, dei volontari del soccorso di Castelnuovo di Porto, gruppo ANPAS, associazione CB Rondine, dell’Associazione Presidium e della croce Azzurra di Sabaudia.
Il primo allarme è suonato alle ore 9.10 ai plessi Rodari ed EX Anmil dove sono intervenute le squadre di ricerca e di soccorso che hanno operato per il ritrovamento di 4 figuranti, scelti tra gli alunni dei plessi, che hanno simulato malori e traumi ricostruendo scenari di emergenza. Sul posto anche una pattuglia della Polizia Locale che ha seguito la prova di evacuazione svolta in modo ordinato dal resto della popolazione scolastica che si recava all’esterno rispettando il piano di sicurezza. Alle ore 10.30 poi, è suonato l’allarme al plesso Collodi dove, l’ordinata e diligente evacuazione di alunni e del personale, si è svolta con la presenza del Dirigente Scolastico Dott.ssa Maria Teresa D’Orso, la docente coordinatrice dell’iniziativa Roberta Bianchi, l’Assessore Alla Pubblica Istruzione Laura Nolfi ed il Sindaco Candido De Angelis il quale ha dato avvio alla prova attivando il Nucleo di Valutazione e di conseguenza le squadre di ricerca e soccorso per il ritrovamento di 6 “dispersi”.