Ieri al penitenziario di Velletri l’iniziativa “Bambini senza sbarre”

Ieri 1 dicembre, in 70 istituti penitenziari, è partita l’iniziativa che permette a 2900 figli di padri detenuti di divertirsi con i genitori.
Anche quest’anno la Casa Circondariale di Velletri ha aderito all’iniziativa dell’associazione “Bambini senza sbarre”, in collaborazione con il Ministero  della Giustizia , che vede impegnati papà e  bambini in una tenera partita di pallone. Una bella giornata di sole e sorrisi ha dato il benvenuto al mese di dicembre e dato il via a questa iniziativa che permette ai figli dei detenuti di condividere un momento di gioco con i propri papà  a differenza dei formali colloqui che quotidianamente tantissimi bambini vivono, varcando le porte degli istituti penitenziari. Questa mattina i bambini sono stati accolti dalla Direttrice, dal personale della casa circondariale e dai volontari dell’associazione Vol.a.re. iniziando, come tutti i campioni,  con una bella colazione! Indossate le “maglie“ sono stati accompagnati al campo sportivo dove ad attenderli c’erano i loro impazienti papà. Un istruttore professionista ha dato il via ai giochi e così tra staffette,  palloncini e goal si è condivisa una mattinata di sport e genitorialità,  tutto supportato dal tifo delle mamme dei bambini, del personale di polizia penitenziaria e da altri detenuti.  La mattinata si è conclusa con una bella merenda condivisa da tutte le famiglie all’interno dell’area verde, papà, mamme e i piccoli campioni che per qualche ora hanno vissuto un incontro diverso.  I genitori detenuti vivono una doppia privazione della libertà, la loro e quella dei loro figli, il mantenimento degli affetti e la genitorialità sono parte integrante del percorso del detenuto. I bambini allo stesso tempo hanno il diritto di vivere i propri genitori anche se detenuti e queste iniziative hanno l’obiettivo di garantire questi diritti , tutelando soprattutto i più piccoli. (Angelica volontaria dell’associazione Vol.a.re.)