Tris di premi per le studentesse dell’Istituto superiore nettunese “Emanuela Loi”, che ha partecipato al concorso grafico-pittorico, organizzato dalla facoltà di medicina dell’Università di Latina, in occasione della giornata mondiale di lotta all’Aids che si è celebrato lo scorso 1 dicembre. Alla gara potevano partecipare i giovani fino a 26 anni a sfidarsi nelle arti visive.
Una sfida a colpi di colore, che punta a diffondere le informazioni sull’infezione da Hiv. La sfida è nell’interpretazione del messaggio della campagna, il concetto di “U=U” ovvero “undetectable=untrasmittable”, che in italiano può essere tradotto come “sieropositivo ma non infettivo”. Questo perché con la ricerca sviluppatasi fino ad oggi anche se si scoprisse di essere sieropositivi, iniziando cure specifiche si può bloccare la replicazione del virus nei liquidi biologici evitando la malattia. La giuria, capeggiata da Silver, ideatore e disegnatore del famoso Lupo Alberto che nei primissimi anni novanta fece la prima campagna di prevenzione per la lotta all’Aids che allora mieteva tante giovani vittime, ha premiato, tra gli altri, Chiara Vergetto con “I want to break free” prima per la categoria grafica, secondo classificato, sempre per la categoria Grafica: Pallagrosi, Infissi, Pollastrini, Tsvetanova, Putignano con “Verso la libertà” ed infine Martina Screti, arrivata terza per la categoria del fumetto con il suo “Luigi aspira HIV” Soddisfatte le professoresse “Angela Pica e Maria Carla Borgia, referenti del percorso, spiegano: “E’ stata un’esperienza interessante da ripetere, un percorso di sensibilizzazione ed informazione importante, il prof. Eugenio Lendaro docente della facoltà di medicina ha tenuto nel nostro Istituto una lezione sull’HIV , coadiuvato da dottoresse dell’ospedale S. Maria Goretti di Latina, questo è stato particolarmente importante per i ragazzi. Per la partecipazione al concorso, ringraziamo gli organizzatori ed il nostro Dirigente Scolastico”.