“Cosa sei”, il nuovo singolo di Junia & Taxi 109

E’ uscito il nuovo singolo di Junia % Taxi 109, “Cosa sei”, nato come una riflessione trasformata poi in canzone, come raccontano i componenti del gruppo:

“E’ un pezzo a cui teniamo molto e in cui emerge uno dei nostri modi di raccontare le incoerenze del mondo che ci circonda. Chi ci conosce sa che usiamo la musica per celebrare le gioie della vita ma anche per esprimere dei malcontenti che nascono da dentro e che devono per forza uscire fuori.Non e’ proprio un inedito perché’ lo abbiamo suonato durante il concerto del primo Gennaio, quindi qualcuno,forse, se lo ricorderà’. Con questa chune abbiamo iniziato una nuova collaborazione con il Full Clip Studio di Milano, dove Isma Ismaele Tylo ha curato il mix, il master e gran parte della produzione. Alcune cose sono state registrate negli studi personali di Gino Canini, Luca Viani e Vittorio de Angelis. Un lavoro ben curato. La realizzazione del video e’ dell’FV Fabianivianistudio”.

Junia (Fabio Bonaldo) scrive canzoni dal 1992, in un intervista radio un conduttore lo descrisse come un “Cantautore pesantemente influenzato dal beat jamaicano”…infatti le canzoni dei Taxi 109 hanno ognuna un proprio vestito ed una propria storia. Non tutte le song sono roots reggae, gli arrangiamenti variano dal dancehall stile,allo ska, al rocksteady, al dub; ed anche i testi sono molto liberi e non solo legati alla cultura rasta (anche se in alcuni la matrice rastafariana e’ palese).
Cresciuto a pane e musica reggae, dreadlocks in testa e cucina vegetariana, Junia ha girato mezzo mondo, scritto un libro, composto 5 album in studio (il sesto in uscita a luglio 2017) più’ una raccolta. Dopo aver co-fondato i Rasta Family nel 1992 li trasforma nei Taxi 109 nel 2000. Parallelamente e’ stato impegnato anche in altri progetti musicali quali i Junga Rage (dub anni 80) e The Steady Lovers (Ska anni 60).
La band che lo supporta oggi e’ formata da Luca Joss Viani, chitarrista ma anche arrangiatore di molte delle canzoni del nuovo cd ” A Son of Zion” nello studio G7 di Norma; Umberto Nocera e Angelo Morrone al basso e Vittorio De Angelis alla batteri

BIO BAND
Band nata nel 2000 da una evoluzione di una crew precedentemente fondata nel 1992. Repertorio completamente originale prevalentemente cantato in italiano, ed orientato su ambienti reggae – ska – ragga. La rivista specializzata “Mucchio selvaggio” ha definito in una recensione di alcuni anni fa lo stile dei Taxi 109: Combat Reggae.

DISCOGRAFIA
“Doppio Muffin’” 1994 Cd singolo
“Funky Reggae” 1995 Cd singolo
“Rasta Family” 1997 CD
“Le cose semplici” 1999 CD (vedi recensione sull’inserto Musica della Repubblica del 25.11.99)
“Libera” 2000 CD (nella rubrica “Sotterranei” del numero del 9.06.02 di “Musica”)
“Unica” 2000 Singolo per compilation (Rasta Snob).
“Jamaica I love You” 2001 Singolo per compilation (Rasta Snob).
“I Wish” 2002 Singolo per compilation (Rasta Snob).
“Legalizzala” 2003 Singolo per compilation (Reska)
“Sento che” 2004 Singolo per compilation (Rasta Snob).
“Taxi 109” 2005 CD
“Fragole arancioni” 2005 Cd singolo
“Non e’ mai” 2005 Cd singolo
“Everyday People” 2009 CD mixato in JA
“Songs 1996-2016” 2016 CD Raccolta
“A Son of Zion” 2017 CD
“ ? ” 2019 CD in produzione

COLLABORAZIONI ED EVENTI
Due featuring con artisti giamaicani (Tanya Stephens e Delly Ranks) e relativi tour promozionali. Aperture di concerti di : Africa Unite, Pitura Freska, Modena City Ramblers e Subsonica. Quattro apparizioni al Rototom Sunsplash italiano.
Due finali nazionali nei concorsi per musicisti “Emergenza Rock” a Roma e “ZeroWatt” a Faenza. Partecipazione al Neapolis nel 2005.

COMPONENTI
Junia Voce, Vik De Angelis Batteria, Joss Lova Chitarra, Umberto Nocera Basso, Gino Canini Tromba, Franz Damiani Sax.