FP CGIL: Tuteliamo i lavoratori della sanità, subito assunzioni, dispositivi, tamponi

Subito assunzioni, dispositivi di protezione e tamponi agli esposti.
L’emergenza Coronavirus di queste settimane ha imposto alla Regione
Lazio di implementare significativamente i posti letto di rianimazione, terapia intensiva e sub intensiva ed ha messo in evidenza ancor più la significativa carenza degli operatori sanitari nel SSR.
Siamo convinti che questa situazione di emergenza non può essere affrontata solamente affidandoci alla dedizione e alla passione che questi.professionisti mettono in campo ogni giorno, servono assunzioni
straordinarie come straordinaria è la situazione che la sanità sta attraversando.
Chiediamo subito assunzioni di Medici, Infermieri, Operatori Socio Sanitari, Tecnici di Radiologia e di tutti gli operatori sanitari necessari. Chiediamo ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO, perché senza
professionisti sanitari non ci può essere la sanità pubblica e non si può chiedere ai lavoratori di essere in prima linea da
precari.

Stiamo inoltre riscontrando la GRAVE CARENZA delle forniture alle aziende sanitarie di tutti i DPI specifici (tute, occhiali, guanti, calzari, mascherine chirurgiche e maschere FFP2 – FFP3).
Secondo le direttive nazionali, regionali e delle singole amministrazioni, il personale esposto a casi di coronavirus non deve essere sottoposto a tampone fino a che non si manifestano i primi sintomi del male.
La Fp CGIL non può consentire che i lavoratori rischino la salute e la vita, gli operatori della sanità costituiscono il bene più prezioso per vincere questo nemico invisibile, la loro salute va tutelata con priorità assoluta.
Chiediamo alla Regione di correre ai ripari e cambiare il dispositivo, il personale esposto va sottoposto a tampone, non si
può lavorare con il dubbio di essere positivi e con il rischio di trasmettere il virus a genitori e figli ed ai colleghi di reparto.
È necessario per tutelare la tenuta stessa del Sistema Sanitario Regionale, se il Covid-19 si diffondesse su vasta scala anche tra chi lavora negli ospedali verrebbero a mancare decine di
operatori (medici, infermieri, operatori socio sanitari, lavoratori dei servizi) oggi più che mai indispensabili per contrastare la diffusione del coronavirus e garantire le cure ai contagiati.

FP CGIL Roma e Lazio