Il mercato finanziario ormai si è adeguato alle molteplici esigenze dell’utenza, soprattutto in questo periodo di crisi economica, offrendo a ciascuno la possibilità di scegliere tra una gran quantità di prodotti diversi.
Tra essi le carte prepagate dotate del codice identificativo Iban ( più semplicemente conosciute come “carte conto”) risultano essere particolarmente interessanti in quanto offrono al titolare un’operatività simile a quella dei tradizionali conti correnti, ma a costi decisamente meno elevati.
L’utente innanzitutto dovrà individuare la carta conto più aderente alle proprie necessità: esistono infatti sia quelle tramite cui eseguire transazioni di base a costo zero (o a costi minimi), come acquisti online, bonifici o prelievi presso gli Atm, sia quelle che invece consentono l’esecuzione di ulteriori operazioni, tra cui la domiciliazione delle utenze, il pagamento dei tributi o l’accredito dello stipendio, a fronte di un canone mensile comunque contenuto.
Proprio per tale ragione, è opportuno che l’utente valuti attentamente le condizioni disposte da ciascun emittente, consultando online i fogli informativi e comparando le singole voci ivi indicate.
Appare evidente che tale prodotto, rispetto ad un conto corrente tradizionale aperto presso un istituto di credito, risulta spesso maggiormente accessibile , soprattutto per i giovani e, in generale, per la categoria dei piccoli e medi risparmiatori. Si consideri infatti che l’ente emittente non applica alcune voci di costo che, invece, concorrono a rendere maggiormente onerosi gli strumenti tradizionali: basti pensare agli interessi passivi, alle spese di istruttoria o alle commissioni di massimo scoperto.
A ciò si aggiunga la praticità e la semplicità di gestione garantita ai titolari delle carte conto, ai quali infatti sarà sufficiente scaricare gratuitamente l’applicazione sul proprio smartphone, pc o tablet e completare la procedura guidata per poter avere accesso in qualsiasi momento della giornata ai propri dati bancari e concludere qualsivoglia operazione abilitata.
Quasi tutte le carte conto in commercio, inoltre, sono dotate dell’innovativa tecnologia contactless e possono essere utilizzate anche a mezzo di sistemi di mobile payments, come Google Pay o Apple Pay.
Infine, contrariamente ai timori manifestati da parte dell’utenza, un altro vantaggio delle prepagate con Iban è rappresentato dalla sicurezza dei sistemi di protezione adottati, alle volte supportati anche da coperture assicurative in caso di furto, frode o smarrimento della carta fisica in dotazione dell’utente.
Tra le carte conto ad oggi più diffuse sul mercato vi è la Genius Card emessa da banca Unicredit. Si tratta di una carta prepagata nominativa e ricaricabile, dotata di un codice identificativo Iban, utilizzabile tanto per gli acquisti presso i rivenditori fisici (anche all’estero) anche con il metodo contactless, tanto sugli e-commerce (per ulteriori approfondimenti sulle caratteristiche di altre carte conto, come Hype Plus o Postepay Evolution: http://www.cartedipagamento.com/migliori-carte-conto-iban.htm)