Via Fanciulla D’Anzio come si presentava da decenni non c’è più. Le motoseghe del Comune hanno fatto piazza pulita delle Tamerici che ornavano la passeggiata davanti i resti della Villa di Nerone. Non si conoscono le motivazioni che hanno portato alla decisione di abbattere queste piante, ma sicuramente l’ufficio ambiente potrà dare spiegazioni. Purtroppo il paesaggio non sarà più lo stesso, un colpo al cuore si ha passando di li, che tristezza infinita vedere quei tronchi mozzati.
All’inizio della primavera i rami di Tamerice si riempiono di piccole spighe di fiori minuscoli, di colore rosato; la fioritura è tanto abbondante che l’intera pianta sembra una nuvola di fiori. Le tamerici vengono da secoli coltivate sulle coste del Mediterraneo; grazie al fatto che ben sopportano i venti e l’acqua salmastra vengono spesso impiegate per la creazione di siepi frangivento nelle zone costiere.