Vicenda Corte dei Conti: il Prefetto di Roma ha risposto per iscritto al Sindaco di Anzio confermando la regolarità degli atti dell’Amministrazione e la compatibilità dell’Assessore Placidi con l’incarico ricoperto.
“Si ritiene che gli atti posti in essere dal Comune di Anzio e dall’Amministratore (formale riconoscimento del debito ed impegno a corrispondere all’erario il dovuto) possano ritenersi necessari e sufficienti a far venire meno, nella sostanza, l’incompatibilità e il conflitto tra la posizione dell’Assessore con gli interessi della collettività”. Così il Prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, conclude la sua lettera, indirizzata al Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini oltre che al Ministero dell’Interno, riferita alla presunta incompatibilità dell’Assessore, Patrizio Placidi. La vicenda era stata sollevata dai Consiglieri Comunali dell’opposizione, alcuni dei quali in segno di protesta per la presunta incompatibilità non hanno più partecipato ai Consigli Comunali, con un esposto al Prefetto di Roma che, formalmente, si è pronunciato confermando la validità degli atti predisposti dall’Amministrazione e la regolarità dell’incarico ricoperto dall’Assessore Placidi.