Nettuno. Rimossa la targa che rivendicava all’Italia i territori di Slovenia e Croazia

È  stata rimossa su disposizione del Sindaco Alessandro Coppola la targa che inneggiava e rivendicava l’appartenenza all’Italia dei territori di Istria, Fiume e Dalmazia. Una installazione che aveva sollevato diverse perplessità e polemiche, tanto che anche il Prefetto di Roma aveva chiesto spiegazioni al Comune di Nettuno. A sollevare il caso oltre dall’Anpi, anche il consigliere Alicandri. “Finalmente- spiega Alicandri – è stata rimossa la targa revisionista e guerrafondaia posta in modo provocatorio sulla stele che ricorda i martiri delle foibe a piazza della Rimembranza. Fin  da subito ne ho evidenziato l’astoricità e la mancanza di correlazione con le motivazioni che portano il Presidente della repubblica Azeglio Ciampi dd istituire la giornata in ricordo dei massacri delle foibe e l’esodo giuliano dalmata. Ribadisco-a scanso di equivoci- che sono assolutamente d’accordo che vadano ricordati quanti vennere uccidi e gettati nelle foibe e il dramma di quelle popolazioni”.