
Una Guida pratica per le famiglie e i medici a tutela della disabilità, nei più disparati problemi di tutti i giorni. E’ questa “Includendo 360° – Ciò che le famiglie e il loro medico devono sapere” coordinata dalla dottoressa Marina Aimati, medico di Nettuno, presentata con grande successo al Congresso nazionale della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS), che si è svolto a Caserta. Anche il Ministro della disabilità Erika Stefani si è complimentata con un videomessaggio per la pubblicazione e il suo approccio pratico ai temi trattati.

Servizi sanitari, scuola, terzo settore, tutela legale, mondo assicurativo, fiscalità, invalidità civile, collocamento al lavoro, fino al “dopo di noi”: questi i temi trattati da esperti con agilità, tabelle, indicazioni, suggerimenti, nell’ottica dell’inclusione.
“Siamo orgogliosi – continua Marina Aimati – di aver unito le competenze di tanti professionisti che hanno collaborato a dare un supporto di conoscenze pratiche alle famiglie: pediatri, neuropsichiatra infantile, avvocato, dirigente scolastico, docente di sostegno, presidente di commissione INPS, esperto di patronato, dirigente Asl per i rapporti con il terzo settore, fiscalista, assicuratore”.

Poi l’approvazione scientifica della SIPPS e della Società Italiana di Pediatria (SIP) e l’apporto di altri professionisti di varie regioni italiane, tanto che la pubblicazione è diventata un documento intersocietario.
“La prima questione – spiegano Aimati e Farinelli – è l’approccio alla disabilità da parte del pediatra di libera scelta. Come può ottenere la diagnosi e comunicarla con sensibilità alla famiglia? Come aiutare pazienti e genitori? Su questi temi i pediatri e noi medici di medicina generale, che subentriamo in età adulta, abbiamo bisogno di formazione e di aiuto reciproco. Ma anche le famiglie che, ad esempio, scoprono dopo anni dalla diagnosi che il loro figlio ha diritto all’invalidità civile, all’accompagnamento o all’indennità di frequenza scuola”.
La Guida – che sarà aggiornata in base all’evolversi delle normative sulle materie trattate – sarà diffusa in cartaceo e on line ad associazioni mediche e di persone con disabilità, alle scuole, e presentata in vari convegni. Una delle idee è di coinvolgere presto anche i Comuni di Nettuno ed Anzio per presentarla nelle due città.