Anzio. Fateci capire chi c’era a la Piccola

di Eduardo Saturno

In occasione dei recenti festeggiamenti in onore di Sant’Antonio, patrono di Anzio, sulla pagina di un social locale sono comparsi due post. Il primo, certamente un refuso, tanto che è stato prontamente rimosso e sostituito con un altro che riportiamo sempre in questa pagina. In ogni caso, il contenuto impone una piccola riflessione circa questa “presunta Associazione Carabinieri in PENSIONE in divisa”, che avrebbe dovuto occuparsi della vigilanza. Partiamo dalla certezza che l’unica entità riconosciuta in Italia che raggruppa Carabinieri in servizio ed in quiescenza ed opera nell’ambito del volontariato e della protezione civile con sedi dislocate su tutto il territorio nazionale, si identifica nella sigla ANC, che vuole significare Associazione Nazionale Carabinieri, con sede in Roma, in Via Carlo Alberto Dalla Chiesa. Aggiungiamo poi che sia nell’area di parcheggio denominata “La Piccola”, che ai varchi cittadini, di questi signori non vi era traccia (non indossano camicie azzurre, vietate per evitare di confondersi con i colleghi in servizio attivo). Appare quindi evidente che ad occuparsi dell’attività di cui sopra siano stati altri.

Un dato probabilmente misconosciuto all’autore del post, a cui spero che non siano stati presentati in questa veste. Perché se fosse cosi’ la faccenda assumerebbe altre dimensioni. E per finire, un’ultima annotazione. Perché ad espletare queste attività non vengono reclutati componenti di Organizzazioni di volontariato locali, che magari già introitano contributi dalle Casse comunali?