Un altro passo in avanti per gli ospedali Riuniti di Anzio Nettuno dove è stata da poco sperimentata una nuova tecnica per rendere meno invasivi gli interventi chirurgici. Nell’Unità operativa semplice dipartimentale di Ginecologia, diretta dal dottor Paolo Renato Moro, si utilizza infatti una nuova protesi per la correzione delle prolassi. Un dispositivo innovativo, assegnato all’ospedale dall’azienda sanitaria, che ha già consentito di operare, con risultati incoraggianti, diverse pazienti del Riuniti. Soltanto nella giornata di giovedì la protesi è stata utilizzata in tre diversi interventi.