I lavoratori addetti ai servizi mensa presso l’appalto di ristorazione scolastica del Comune di Anzio, hanno protestato questa mattina sotto la sede del Comune di Anzio, in Piazza Cesare Battisti. La protesta, promossa dal Sindacato CLAS, ha visto la partecipazione di decine di lavoratori preoccupati per il loro futuro occupazionale, dopo la comunicazione da parte della società Dussmann Service della cessazione del servizio di refezione scolastica del Comune di Anzio in data 31 maggio 2023, senza possibilità di proroga.
“Siamo soddisfatti dell’esito della manifestazione che ha visto la presenza di tanti lavoratori che hanno voluto far sentire la propria voce – afferma il segretario generale nazionale di Sindacato CLAS, Davide Favero – C’è rammarico, però, perché ancora una volta l’amministrazione commissariale di Anzio ha mancato l’occasione per affrontare la vicenda e fornire una prospettiva occupazionale positiva alle maestranze impegnate in questo settore. Ci auguriamo che la vicenda possa avere una svolta positiva il prossimo 16 giugno, quando ci sarà la riunione presso la prefettura di Roma, con l’auspicio che sia quella la sede adeguata in cui risolvere definitivamente la vicenda a rischio decine di posti di lavoro. E’ evidente che la cessazione del servizio, in assenza di aggiudicazione di nuova gara d’appalto e in mancanza del passaggio del personale senza soluzione di continuità giuridica, dalla ditta uscente alla subentrante, mette fortemente in discussione la tenuta occupazionale e reddituale dei circa 100 lavoratori attualmente impiegati per il servizio di refezione scolastica”.